Perugia, riaperte le scale mobili dopo l’intervento di restyling, ecco le novità di rilievo
PERUGIA – (E. F.) Una tradizione ultratrentennale che torna a risplendere. E’ il caso delle scale mobili di Piazza Partigiani, che, dopo una lunga serie di interventi costati complessivamente 2.656.439,45 di euro, hanno ripreso la piena funzionalità stamane e sono state inaugurate alla presenza delle maggiori cariche cittadine e regionali. Due le novità maggiormente visibili rispetto al passato: la copertura mediante una pensilina del tratto compreso tra la stazione dei pullman di piazza Partigiani e l’entrata di via Masi (di fronte alla sede regionale della RAI) e la completa ristrutturazione dei locali situati all’interno della Rocca Paolina. Senza ovviamente trascurare il ripristino della pavimentazione di piazza del Circo, al fine di limitare le infiltrazioni d’acqua, e l’ammodernamento dell’impianto di illuminazione che garantisce un minor consumo.
“Il restyling delle scale mobili – ha spiegato il sindaco di Perugia Andrea Romizi – rappresenta per noi qualcosa di completamente riuscito. Del resto noi siamo conosciuti anche per questo. Abbiamo sostituito l’impianto elettrico e, già che c’eravamo, abbiamo compiuto anche interventi di pulizia e decoro. La nostra bravura è stata quella di aver coniugato al meglio la qualità e il basso costo e per questo desidero ringraziare la Regione che ha partecipato e i vari uffici, unitamente alle aziende. Abbiamo riconquistato un angolo della nostra acropoli che era un po’ in degrado ma che oggi rivive”.
Sugli orari ristretti degli ultimi giorni il primo cittadino ha voluto precisare che “erano necessario per portare a termine i lavori in tempi brevi affinché i turisti potessero usufruire del servizio già durante le festività pasquali”.
Soddisfazione anche nelle parole del presidente della Regione Umbria Catiuscia Marini: “Il restauro delle scale mobili, che sono il simbolo della mobilità alternativa, importantissima per accedere al fondo trasporti, denota la capacità della Regione di mettere a disposizione le risorse per il Comune e la cittadinanza. Senza questa programmazione i lavori non sarebbero potuti avvenire nei tempi previsti”. Anche l’assessore alla mobilità Silvano Rometti ha voluto rimarcare il ruolo centrale della Regione in interventi di questo tipo: “Quando si parla di accessibilità per le città umbre è chiaro che questi sistemi di mobilità alternativa sono importanti sia per la capacità dei trasporti sia per la qualità di essi. Negli ultimi anni la Regione Umbria ha contribuito in modo esclusivo con investimenti di oltre 100 milioni di euro”