Perugia, per il quinto anno consecutivo efficace la prevenzione anti botti di fine anno
PERUGIA – Notte di S. Silvestro particolarmente impegnativa per i sanitari del 118 e del Pronto Soccorso del S.Maria della Misericordia.Fortunatamente però non si sono registrati feriti da fuochi artificiali, ma sono stato diversi gli interventi per abuso di alcool , che in alcuni casi sono stati la causa principale di incidenti stradali.I traumi subiti in ogni caso sono stati di modeste dimensione, come riferisce una nota dell’ufficio stampa dell’Azienda Ospedaliera.Codici di modesta gravità, se si esclude un ferito grave( codice rosso) per un uomo di 34 anni a seguito di un incidente stradale avvenuto a Magione nelle prima mattinata del nuovo anno.La centrare operativa del 118 , con personale aggiuntivo rispetto ad altri periodi dell’anno, è intervenuta in sei casi per uso eccessivo di alcool a Perugia e nelle più imbeviate periferie, in due occasioni anche nelle vicinanze di locali di divertimento.
Il fenomeno ha riguardato anche giovani minorenni sia italiani che extracomunitari.”Gli interventi effettuati prima della mezzanotte sono stati meno gravi di quelli registrati nelle prime ore del 2018 – informano i sanitari in servizio al 118-, il tasso alcolico in quattro casi è risultato particolarmente elevato”. Gli operatori sanitari hanno riportato nelle schede di intervento anche gli alcolici consumati, con la Vodka che è risultata la più utilizzata.Buone notizie sul fronte dei botti : per il quinto anno consecutivo il fenomeno è stato circoscritto grazie anche alla campagna di sensibilizzazione messa in campo da Polizia e Ospedale. Solo leggere ferite al dorso delle mani di due ragazzi, medicati al pronto soccorso e dimessi.