Sanità, piano antiliste d’attesa per l’azienda ospedaliera di Perugia

PERUGIA – Le liste d’attesa restano un problema oggettivo della sanità umbra. Così c’è chi corre ai ripari, come l’azienda ospedaliera di Perugia, che ha varato un piano straordinario per abbattere i tempi di attesa tra i cittadini e gli esami. L’idea è quella di muoversi da un lato sulla saturazione degli orari standard nell’arco delle dodici ore, dall’altro aprendo gli ambulatori anche il giovedì e il sabato pomeriggio, arrivando anche alle 22.

Le problematiche principali sono relative agli esami che riguardano la diagnostica per esami, con attese che vanno anche oltre i 90 giorni. Il giro di vite che dovrebbe arrivare dunque sarà serio e riguarderà prevalentemente la diagnostica e le visite specialistiche. Per quanto riguarda il bilancio, il direttore Duca non dovrebbe pesare sulle risorse del Fondo sanitario per l’extrabudget. Una manovra corposa dunque, in grado di riguardare il 15 per cento delle prestazioni erogate. Nel processo potrebbe entrare anche il trasferimento dei servizi sanitari rimasti in via del Giochetto a Sant’Andrea delle Fratte.