Saranno novantasette i corsi di laurea per il prossimo anno accademico

PERUGIA – L’offerta formativa dello Studium perugino per l’anno accademico che sta per cominciare prevede novantasette Corsi di Laurea che nel complesso vanno a creare quella che il Rettore Moriconi definisce «Università generalista». Le immatricolazioni hanno avuto inizio lo scorso primo agosto e le iscrizioni rimarranno aperte fino al 20 ottobre. Per tutto il mese di agosto sarà possibile immatricolarsi al chiostro di San Pietro a Perugia. Il numero di iscritti registrati fino ad oggi corrisponde a 23.526 studenti. E grazie al nuovo regolamento dell’Ateneo che prevede che chi si iscrive nei corsi di laurea a numero chiuso entro il mese di luglio non sosterrà il test d’accesso, già sono state numerose le prime immatricolazioni. A Scienze biologiche, ad esempio si sono registrati 301 preimmatricolati per i 170 posti disponibili; a Biotecnologie 339 per 190 posti; a Farmacia si sono preiscritti in 273 e dovranno contendersi i 140 posti disponibili; a Chimica e tecnologie farmaceutiche si sono iscritti quasi il triplo di studenti rispetto a quelli programmati: 259 per 100 posti. A Filosofia e scienze e tecniche psicologiche si è già coperto il numero chiuso con 360 domande per 350 posti e a Scienze motorie e sportive si hanno avuti 370 preimmatricolati per 210 posti disponibili. Comunque i test verranno svolti in tutti i casi in cui non si è effettuata la preregistrazione entro il 31 luglio. E le novità non mancano per i nuovi Corsi di Laurea. Si va dall’Economia e cultura dell’alimentazione fino allo Sviluppo rurale sostenibile, dal Design, la Geologia degli idrocarburi fino alle Scienze per l’integrazione e la sicurezza sociale. L’assetto accademico suddiviso in sedici dipartimenti assegna il record di numero di corsi ad Agraria che ne annovera nove, mentre a Giurisprudenza i corsi sono tre e tra questi spicca quello in Integrazione giuridica europea e diritti umani. Il polo di Medicina che tiene insieme tre diversi dipartimenti conta  complessivamente ventuno Corsi di Laurea compresi Infermieristica, Scienze e tecniche dello sport, Logopedia, Fisioterapia e Odontoiatria. I due dipartimenti di Ingegneria, includendo anche i Corsi di Laurea magistrale, raggiungono quota tredici a cui si deve aggiungere la magistrale a ciclo unico di cinque anni in Ingegneria civile e architettura. Insomma, da un lato ampia scelta per le nuove matricole e dall’altro si impone l’obbligo di sostenere i test per poter accedere ai Corsi di Laurea a numero programmato.

 

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