Scivolone dei Negrita al concerto di Gubbio: “Chi non canta è un ternano”
Brutta caduta di stile per i Negrita al concerto di Gubbio. Durante l’esecuzione di uno dei brani più gettonati del gruppo rock aretino, Paolo ‘Pau’ Bruni, il frontman della band ha detto: “Chi non canta è ternano”. Il pubblico non ternano è andato in delirio mentre i ternani, tanti, che hanno raggiunto la città dei Ceri per il concerto, si sono “gelati”. In poco tempo il video del concerto è stato postato sui social network e sulla rete è “esploso” il delirio. Numerosi i post al veleno lasciati sul profilo facebook del gruppo. C’è chi ha gridato alla vergogna e chi è passato agli insulti, ma c’è anche chi chiede ai Negrita le scuse. “Vi dico – scrive un fan – che dovreste chiedere scusa, non agli abitanti di Terni, ma a tutti quelli che credono che la musica in, quanto arte, dovrebbe servire a mandare messaggi positivi ed universali di uguaglianza e pace. Voi non avete offeso delle persone ma avete tradito gli ideali della musica e del rock, avete creato una contrapposizione tra persone accentuando le differenze tra due “fazioni” che in musica non dovrebbero esistere. Avete equiparato un palco alla curva di uno stadio trasformando una esibizione musicale in una partita di calcio mancando di rispetto prima di tutto alla vostra stessa musica”. Al momento il gruppo tace ma i fans attendono una risposta.