Spoleto, vertenza Maran, protesta dei lavoratori: “Vogliamo chiarezza e stipendio”

SPOLETO – Circa 200 lavoratori della Maran di Spoleto, importante azienda di riscossione crediti, si sono ritrovati, mercoledì mattina, davanti ai cancelli dell’azienda per manifestare contro la situazione in cui versano, chiedere certezze per il futuro e stipendi arretrati. Insieme ai sindacati Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uilcom Uil e a rappresentanti del Comune di Spoleto, guidati dal sindaco facente funzioni Maria Elena Bececco, hanno gridato il loro disagio chiedendo una soluzione positiva della vertenza che va avanti da tempo, ma anche non trova ancora soluzione, con ammortizzatori sociali utilizzati per poco più di un mese. I sindacati hanno parlato di “assenza di politica aziendale” e di “società non più credibile che ha rotto il rapporto di fiducia con i dipendenti”. La protesta precede l’importante incontro fissato con l’azienda per il 15 dicembre, da cui tutti si attendono risposte concrete a tutela dei lavoratori. In caso contrario sono già stati proclamati due giorni di sciopero per il 18 e 19 dicembre.