TERNI – Aveva nuovamente aggredito la sua compagna, davanti alla figlia di lei, ma la fuga questa volta gli è costata l’arresto. I Carabinieri di Terni hanno ricevuto la segnalazione da un uomo. Al telefono l’uomo ha dichiarato che c’era un aggressione in corso nella zona di Cesure Valenza. I militari, giunti sul posto, hanno individuato la macchina con la quale l’aggressore era appena fuggito. Sono così riusciti a bloccarla e al termine di un inseguimento, l’uomo è stato fermato. Si tratta di un 42enne ternano che, alla vista dei Carabinieri, ha dato in escandescenze, anche a causa dell’alcool assunto. La sua autovettura è stata sequestrata. All’interno del portabagagli era custodita una grossa asta di legno, lunga oltre un metro. Sotto il sedile anteriore destro invece è stato trovato un coltello con lama di 22 cm. La dinamica dei fatti è stato poi ricostruita nell’immediato. L’uomo, un autotrasportatore ternano, aveva già in passato avuto comportamenti violenti nei confronti della sua compagna, una 45enne casalinga. In questo specifico episodio aveva preso a calci e pugni la donna causandole lesioni guaribili con una prognosi di 15 giorni. Non solo: aveva colpito la donna davanti agli occhi  della figlia della compagna di soli 16 anni. La bambina per paura si era rifugiata in cameretta ed era riuscita ad avvisare il suo papà che ha prontamente chiamato il 112. Il ternano è stato arrestato in flagranza di reato, dopo aver rifiutato di sottoporsi alcool test. La sua auto è stata sequestrata. E’ stato giudicato con rito direttissimo con la convalida dell’arresto.

TERNANO IN MANETTE