Terni, denunciati gli autori del pestaggio al barista che ha fermato una spaccata da Pazzaglia

TERNI – Sono stati identificati e denunciati a piede libero dalla squadra volante i due presunti autori della spaccata compiuta nella notte tra sabato e domenica al bar Pazzaglia di corso Tacito, a Terni, durante la quale è stato aggredito anche un dipendente del locale, poi ricoverato all’ospedale Santa Maria.
In base a quanto riferito oggi dalla questura, si tratta di un ventenne e di un ventunenne, entrambi già denunciati tra il 2012 e il 2014 per fatti analoghi ai danni di un bar e di un forno, sempre della città. I due – hanno accertato gli agenti, coordinati dal dirigente Giuseppe Taschetti, anche con l’aiuto delle telecamere di videosorveglianza del locale – sabato notte, in stato di ubriachezza, hanno prima danneggiato una delle vetrine del bar, per poi aggredire con calci e pugni il barista venticinquenne, che, avendoli notati, aveva cercato di fermarli.
Per il giovane, colpito ad un orecchio, è stato necessario un intervento chirurgico per l’asportazione di un ematoma. I due (con loro c’era anche un coetaneo, anche lui individuato, che però non avrebbe avuto alcun ruolo nei fatti) erano poi fuggiti.
Attraverso le testimonianze e le immagini raccolte la polizia è poi riuscita a identificarli, denunciandoli per lesioni aggravate e danneggiamento.
Una volta in questura – sempre in base a quanto riferito – i due hanno spiegato di aver bevuto molto quella sera, anche per festeggiare l’assunzione di uno di loro. Hanno inoltre aggiunto di non avere intenzione di fare male al barista, scusandosi con lui, e si sono detti disponibili a pagare le spese della vetrata rotta.
La questura ha intanto annunciato l’intensificazione di controlli mirati nei confronti dei gestori dei locali notturni ternani finalizzati all’osservazione delle norme sulla corretta somministrazione di alcool ai clienti.

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