Terni, corriere della droga preso con due etti di eroina purissima
TERNI – Il cane lo ha fiutato subito alla stazione di Terni alle 9 in punto. Il corriere non ha avuto nemmeno il tempo di dileguarsi e di far perdere le sue tracce. Nel sottopassaggio si è visto piombare addosso il cane antidroga Uefa. Nel borsello 200 etti di eroina purissima, circa 820 dosi, pronte per essere piazzate sul mercato ternano. Un guadagno di 40.000 euro. In manette finisce un ragazzo campano di 36 anni, disoccupato con precedenti penali per truffa, riciclaggio, contrabbando, e favoreggiamento personale.
Agli agenti intervenuti alla stazione e coordinati dal dirigente Squadra Volante, Giuseppe Taschetti, ha dichiarato di “aver portato la droga in città su richiesta di un suo conoscente” – probabilmente straniero. Conoscente su cui si stanno concentrando gli agenti per tagliare definitivamente questo canale di droga. Il campano infatti, dal fermo al definitivo arresto, ha ricevuto numerose chiamate al cellulare. Probabilmente, l’acquirente si era preoccupato per non aver ancora ricevuto la droga.
L’eroina incelofanata e coperta da carta stagnola per confondere il naso del cane antidroga, sarebbe servita ad una determinata cerchia di persone. Sicuramente tossicodipendenti con problemi seri di dipendenza.
Il corriere proveniva dalla stazione di Roma ed era diretto a Terni per rifornire le piazze ternane. Era inoltre già stato arrestato in precedenza e non poteva effettuare il trasporto. L’operazione – fortemente voluta dal Questore di Terni, Carmine Belfiore – si inserisce in una strategia a doppio binario, attuata attraverso lo svolgimento di indagini articolate e complesse, mirate a debellare sodalizi criminali.
Un esempio è l’operazione di martedì della Squadra Mobile ternana denominata “Cavallo di Troia”, che ha portato all’arresto di 9 persone e di altre 18 denunciate per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
@MCScardocci