Terni, il comitato mense torna ad invadere la sala consiliare. Nuovo confronto con i capigruppo

TERNI – Il comitato mense invade la sala consiliare di Palazzo Spada. Nuovo blitz durante la seduta del consiglio comunale. Questa volta però i genitori si armano anche di striscioni. Alla base del gesto il forte “no” contro l’ultima delibera di giunta che ha istituito il tavolo di lavoro per riorganizzare i servizi educativi (tra questi, anche quello della refezione scolastica).

Ci ha pensato il presidente del consiglio comunale, Giuseppe Mascio, a calmare gli animi agitati. Il presidente ha ricevuto una delegazione di genitori insieme ai capigruppo per fare il punto della situazione. Al tavolo i genitori hanno spiegato i motivi della protesta: “In questi giorni – ha spiegato Chiara Dottori, del Cosec abbiamo studiato le carte del Dup e abbiamo inviato ai consiglieri comunali le nostre idee proprio sul documento. A noi non va giù il discorso della ricerca dell’economicità e dei tagli annunciati ai servizi sociali”.

I consiglieri hanno già fissato un appuntamento con l’avvio del tavolo istituito dalla giunta che lavorerà fino alla fine di marzo. Anche il comitato dei commissari mense interviene nella vicenda: “Constatiamo con piacere che la giunta ha approvato il processo di riorganizzazione dei servizi. Con meno entusiasmo prendiamo atto che, tra le tré soluzioni gestionali delle mense da valutare, non è presente l’ipotesi di un solo centro di cottura, ma la soluzione che ne prevede 4 o 5, perché altro non è che una riproposizione su scala minore che mostra le stesse problematiche”.