Terni, il monito di Confcommercio: “Preservare la movida, ma punire i trasgressori”

TERNI – In relazione ai risultati delle attività messe in campo in materia di sicurezza cittadina dall’Amministrazione Comunale di Terni, anche in stretta sinergia con le altre Autorità preposte, Confcommercio Terni e FIPE ribadiscono la necessità di azioni integrate e partecipate, volte a prevenire e contrastare la diffusione di fenomeni illegali connessi all’uso eccessivo di alcol.

E’ inoltre opportuno che il Sindaco, sulla base dei poteri a lui conferiti dalla nuova normativa, in situazioni di grave minaccia alla sicurezza pubblica, possa far ricorso a provvedimenti temporanei anche di carattere repressivo, mediante lo strumento delle ordinanze di carattere contingibile ed urgente.

“Per quanto concerne nello specifico il tema delle limitazioni alla vendita per asporto di bevande alcoliche – afferma Mirko Zitti rappresentante dei locali di pubblico esercizio Fipe Confcommercio Terni – crediamo sia importante intervenire con iniziative finalizzate ad affermare, da parte degli operatori, comportamenti responsabili e rispettosi delle norme vigenti.

Le molte attività virtuose che da anni animano la “movida cittadina” non devono essere penalizzate e messe in difficoltà dall’operato di eventuali “irresponsabili”. Avendo avuto formale comunicazione dell’avvio del procedimento che porterà alla emanazione di una ordinanza in materia di vendita e non di somministrazione di bevande alcoliche, confermiamo la nostra disponibilità a collaborare con l’Amministrazione per arrivare alla definizione di un provvedimento efficace, in grado di contrastare i fenomeni di abuso ma, al tempo stesso, di salvaguardare le prospettive degli operatori che operano correttamente”.

“Nel rispetto delle regole  e di una civile convivenza – evidenzia inoltre Stefano Lupi, presidente Confcommercio Terni – siamo convinti che la “movida” costituisca un fenomeno sociale ed economico da preservare. Come già rappresentato ai diversi interlocutori istituzionali, è nostra intenzione favorire processi di partecipazione responsabile da parte degli associati sui temi della legalità e sicurezza. Ci sentiamo impegnati nel presentare all’Amministrazione Comunale il nostro contributo al fine di definire norme comportamentali certe e condivise”.

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