Terni, la polizia smaschera i “Bonnie e Clyde” del furto

TERNI – Alle ore 12.00 circa di ieri personale della Squadra Volante è intervenuto in via Gramsci presso l’IperCoop dove quel personale aveva segnalato due persone che avevano asportato delle merce dagli scaffali nascondendola dentro una busta per poi tentare di uscire dal negozio dall’uscita senza acquisti.

I due, un ragazzo di 27 anni ed una ragazza di 24 anni, entrambi ternani e noti alle forze di polizia, venivano immediatamente fermati dagli operatori della Polizia di Stato che trovavano in loro possesso anche un coltello rubato all’interno del negozio ed utilizzato per tagliare il codice a barre delle busta dove avevano occultato la refurtiva, per un valore complessivo di circa 400 euro, anch’essa privata dei dispositivi di sicurezza.

Una volta condotti fuori dal negozio gli Agenti della Volante notavano una Fiat Panda parcheggiata proprio in prossimità dell’uscita che verificavano essere in uso ai due ragazzi. La perquisizione del mezzo dava esito positivo atteso che all’interno si rinveniva un porta documenti contenente il libretto di circolazione di una autovettura Mercedes Benz risultata rubata, un hard disk anch’esso risultato rubato nel corso della stessa mattina all’interno di una vettura sempre in Terni, nonché un telefono cellulare smartphone marca Samsung risultato rubato lo scorso 15 aprile in un Centro Commerciale della città.

Entrambi venivano quindi portati in Questura e messi a disposizione del Sostituto Procuratore dott.ssa Barbara Mazzullo che disponeva per l’arresto e per il trattenimento nelle camere di sicurezza fino alla direttissima che si terrà nel corso della mattinata odierna. La successiva attività investigativa immediatamente attivata dall’Ufficio Coordinamento della Squadra Volante permetteva il rinvenimento presso un garage cittadino in disuso anche della autovettura Mercedes Benz, peraltro di recentissima immatricolazione, rubata lo scorso 3 maggio in provincia di Viterbo che  veniva restituita al legittimo proprietario.

Si risaliva altresì al legittimo proprietario dell’Hard disk al quale veniva restituito unitamente alla cartella portadocumenti che  gli era stata rubata nella medesima circostanza, anche quest’ultima rinvenuta all’esito delle indagini. Questa mattina nel corso il Giudice del Tribunale di Terni Dott.ssa Rossana Taverna ha convalidato l’arresto dei due ed ha applicato la misura cautelare degli arresti domiciliari e per la ragazza l’obbligo di firma in Questura.

 

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