Terni, la polizia stradale sperimenta il “drogometro”, un test per verificare l’assunzione di stupefacenti
TERNI – Terni è stata inserita tra le 14 province nelle quali, il prossimo fine settimana si estenderà la sperimentazione del “drogometro”, il nuovo dispositivo – “Alere” il suo nome – in dotazione alla polizia stradale che permette di verificare, in 5 minuti, sul posto e in maniera non invasiva, l’eventuale assunzione di stupefacenti da parte degli automobilisti.
Il funzionamento e le modalità di utilizzo del macchinario sono stati illustrati questa mattina dal comandante provinciale della polstrada, Katia Grenga, che ha ricordato come l’utilizzo di questa strumentazione permetterà all’Italia di di adeguarsi agli standard europei e di avvicinarsi all’obiettivo dell’Europa di riduzione dell’incidentalità stradale entro il 2020″.
Con questo strumento gli accertamenti sullo stato di alterazione psicofisica verranno svolti attraverso il
prelievo della saliva, direttamente su strada, senza recarsi in ospedale come avvenuto finora. Il risultato del test sarà disponibile rapidamente e, in caso di risultato positivo, il ritiro della patente scatterà contestualmente. Il prelievo sarà comunque ripetuto e inviato per l’ulteriore conferma, al Centro ricerche di laboratorio e tossicologia forense di Roma della polizia. I controlli a Terni partiranno nella notte tra sabato e Questo tipo di strumentazione è già stata utilizzata in 21 province, tra cui Perugia. Su oltre 7.400 automobilisti controllati, il 5,6% è risultato positivo all’assunzione di stupefacenti.