Terni, la Stella d’oro a Zoro e alle Rsu dell’Ast per la battaglia sul lavoro e lo sviluppo

TERNI – Sarà dedicata a “Terni capitale dell’industria siderurgica” la cerimonia di accensione della stella di Miranda che si terrà martedì 8 dicembre, alle 16,  a Palazzo Spada. Un appuntamento, che vede anche la presenza del vescovo Giuseppe Piemontese, e che si concluderà intorno alle 18 con l’arrivo della fiaccolata della Pace, portata dagli atleti della Fiasp,  a  Largo Frankl. Precedentemente,  nella sala del consiglio comunale, la lettura delle poesie tratte dal Poema operaio di Spino Biancifiori, a cura degli artisti del Teatro a La Bona con sottofondo musicale del Briccialdi, e la cerimonia di consegna della Stella d’Oro alle Rsu dell’Ast e al giornalista Rai Diego Bianchi  più conosciuto come Zoro.

“La positiva chiusura della vertenza Ast con elementi molto significativi per il proseguo dell’attività di uno dei più importanti siti siderurgici del Paese e d’Europa – dichiara il sindaco Leopoldo Di Girolamo – da una luce più positiva al Natale cittadino, pur in un quadro di difficoltà economiche nazionali ed europee. La Stella d’Oro molto opportunamente vuole sottolineare il valore di una battaglia per il lavoro appena conclusa, quella sulla vertenza dell’Ast, che ha visto protagonisti gli operai, le Rsu, il sindacato, capaci di distinguersi per la tenacia, la consapevolezza dell’importanza della vicenda, del rapporto fondamentale con tutta la città, per la responsabilità messa in campo. Un comportamento che ha portato le maestranze dell’Ast ad assumere un ruolo rilevante nelle dinamiche nazionali, anche grazie a una informazione attenta che ha dato un contributo essenziale alla comprensione della rilevanza della vicenda Terni. Tra i tanti operatori dell’informazione che hanno seguito la vertenza Ast è stato individuato il giornalista Diego Bianchi in rappresentanza di tutta la redazione della trasmissione Gazebo per lo straordinario lavoro fatto su Terni e sul tema del diritto al lavoro. Le Rsu di Ast e Diego Bianchi sono soggetti entrambi accomunati dalla volontà di garantire dignità alla persona attraverso il diritto al lavoro. E’ un messaggio profondo, universale, sul quale si ritrovano unite Terni, l’Umbria, il Paese. Un elemento di grande speranza”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.