Terni: movida sanzionata con 10.000 euro

E’ un nigeriano richiedente asilo, l’arrestato di venerdì pomeriggio dalla Polizia di Stato; è stato fermato alla stazione ferroviaria durante i controlli straordinari del territorio, messi in campo dalla Questura, con l’ausilio del Reparto Prevenzione Crimine Umbria-Lazio e un’unità cinofila della Polaria di Fiumicino.

Il cane antidroga ha indicato agli agenti un passeggero che aveva appena comprato un biglietto allo sportello e dalla perquisizione sono saltati fuori due involucri contenenti marijuana e hashish per un totale di 32 grammi.

Il ragazzo, di 23 anni residente in provincia di Viterbo, aveva già un divieto di ritorno nel Comune di Terni ed era già stato arrestato, sempre per spaccio, sia ad Orte che a Bomarzo.

Nella direttissima di sabato mattina, il Giudice del Tribunale di Terni ha convalidato l’arresto e ha disposto per lui il divieto di dimora in città fino alla data del processo.

Un cittadino pakistano di 36 anni, residente a Terni, è stato invece denunciato per lesioni e minacce a seguito di una lite avvenuta per motivi di viabilità. In base alle segnalazioni del denunciante, l’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico è risalito all’aggressore e lo ha rintracciato.

Controlli a tappeto nelle aree della movida ternana nelle notti due tra il venerdì e la domenica appena trascorsi. Stretta sulla somministrazione di alcool ai giovani e sulle condotte abusive dei gestori dei locali da ballo e delle sale scommesse presenti in città.

La Divisione Polizia Amministrativa e Sociale della Questura di Terni, in collaborazione con i Carabinieri, la Guardia di Finanza e la Polizia locale ha dato esecuzione ad un dispositivo capillare di controllo di tutte le attività commerciali che ha interessato locali pubblici, esercizi di vicinato, discoteche, night club e sale scommesse con apparecchi slot e videolottery.

Verificato il rispetto delle normative di settore, delle prescrizione imposte alle attività autorizzate dal Questore, dell’ordinanza del sindaco sulle restrizioni alla vendita per asporto di sostanze alcoliche e la sussistenza di quelle situazioni di degrado pericolose per la tranquillità e la sicurezza dei cittadini. Un focus particolare ha riguardato il coinvolgimento dei minori e delle fasce di età più giovani soprattutto in fenomeni di abuso di alcool e di sostanze stupefacenti.

Controllati, tra i frequentatori dei predetti locali, circa 190 persone e verificati una ventina di veicoli sospetti, di cui uno è stato sequestrato. Elevate sanzioni per circa 10.000 euro complessivi.

Gli accertamenti sono stati condotti, contemporaneamente, sia all’interno dei locali che nelle aree circostanti, nei parcheggi e lungo le vie di accesso e di deflusso dagli stessi.

Una verifica particolarmente attenta è stata effettuata sulla somministrazione di alcol dopo le tre di notte: una discoteca del centro città, rientrante tra gli obiettivi controllati, è stata pesantemente sanzionata per aver continuato la somministrazione dei cocktails alcolici ben oltre il limite orario consentito e per aver superato, in termini di frequentatori, la capienza massima consentita.

Il fenomeno dell’abuso di alcol da parte dei giovani è particolarmente preoccupante e quindi è tenuto nella massima attenzione, specialmente nel fine settimana, con i serrati controlli disposti dal Questore, in ottemperanza alle disposizioni assunte dal Signor Prefetto in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica.

Infatti, lo scorso mese di dicembre il Prefetto di Terni, congiuntamente al Questore e alle altre Forze di Polizia, ha riunito i gestori delle discoteche sensibilizzandoli sull’obbligo di non somministrare alcol a minori, di non distribuire cocktails alcolici dalle 3 alle 6 del mattino e di cooperare al fine di prevenire condotte abusive nei più giovani.

Si tratta di un tema – ha aggiunto il Questore di Terni Antonino Messineo – sul quale occorre un grosso impegno a livello educativo e certamente la lotta all’abuso di alcol sarà uno degli obiettivi chiave sui quali si incentrerà il progetto di educazione alla legalità I4School che la Polizia di Stato sta realizzando congiuntamente all’Assessorato all’Istruzione del Comune e che vede coinvolte tutte le scuole del territorio e tutti gli attori- non solo i giovani ma anche le famiglie e gli insegnanti- che a vario titolo interagiscono con il mondo giovanile”.

I controlli continueranno anche nelle prossime settimane e comporteranno l’irrogazione delle sanzioni previste a tutte le situazioni di abuso che saranno rilevate.

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