Terni, omicidio di Gabelletta: giudizio immediato per i sei indagati

TERNI – I sei indagati per la morte di Giulio Moracci andranno al giudizio immediato. Così ha disposto il gip Simona Tordelli nei confronti delle sei persone indagate per la morte del 91enne, avvenuta durante una rapina nella sua abitazione di Gabelletta il 28 aprile scorso. Il processo riguarderà i tre romeni accusati di avere materialmente eseguito il colpo, e i tre presunti basisti italiani. Sono accusati di omicidio volontario, rapina e sequestro di persona.
In base alle indagini svolte dal Nucleo investigativo dei carabinieri di Terni, Moracci morì soffocato, con il viso appoggiato al materasso del letto, dopo essere stato immobilizzato. Anche la moglie dell’anziano venne legata, oltre che imbavagliata, ma è riuscita a sopravvivere.
La donna, insieme al figlio e ai tre fratelli della vittima, è stata individuata come parte lesa.
La richiesta di giudizio immediato era stata avanzata dal pm Barbara Mazzullo. Il processo è stato fissato per il prossimo 16 febbraio davanti alla Corte d’Assise di Terni, anche se molto probabilmente alcuni degli indagati, in particolare i cinque uomini, chiederanno riti alternativi, come il giudizio abbreviato. I loro legali, gli avvocati Francesco Mattiangeli, Giuseppe Squitieri, Sara Giovannelli ed Emidio Gubbiotti, valuteranno la presentazione di eventuali istanze nei prossimi giorni.

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