Terni, Salvini parla di lavoro e sicurezza. Dalle Acciaierie sfila in centro. Salta la tappa a piazza dell’Olmo. Qualche striscione di contestazione

TERNI – Pomeriggio ternano per Matteo Salvini. Il leader della Lega, che nel pomeriggio a incontrato a Stroncone gli agricoltori colpiti dal rogo della Ecorecuperi, intorno alle 18 è arrivato ai cancelli dell’Ast di viale Brin dove, assediato dalla stampa, ha incontrato una delegazione di operai e ha assicurato loro la vicinanza e l’attenzione della Lega contro ogni eventuale ipotesi di ridimensionamento del polo d’eccellenza dell’acciaio in Italia.

Parlando con i giornalisti ha parlato dell’omicidio di David Raggi. “Non si può vivere in questa situazione di insicurezza e precarietà – ha detto Salvini – i sindaci hanno le loro responsabilità e il Governo ha una responsabilità devastante. Un clandestino non dovrebbe essere a spasso”. In merito al tema dell’immigrazione Salvini ha spiegato che la proposta concreta della Lega è “da sempre” quella di aiutare i migranti “a casa loro, non farne più sbarcare neanche uno, non offrire più ostelli, alberghi, case, scuole, caserme che servono agli italiani in difficoltà”. Per Salvini, bisogna “soccorrerli in mare”, ma anche “identificare in Nord Africa chi scappa dalla guerra e chi ha tutti diritto dei rifugiati – che sono una minoranza – e quindi viene accolto. Chi invece è clandestino deve rimanere là”. “Non facciamoli più partire – ha continuato – i confini ci sono e hanno un senso se sono difesi. Perché vengono solo in Italia e non vanno altrove?”.

Da viale Brin, Salvini si è diretto a piazza Tacito e quindi a Corso Tacito. Nessun passaggio invece in piazza dell’Olmo teatro dell’omicidio di David Raggi per evitare strumentalizzazioni.

Ad attendere Salvini a piazza Tacito una rappresentanza schierata di Casapound, con bandiere alla mano ma la situazione è stata comunque tranquilla. Lungo il tragitto un gruppetto ha esposto uno striscione con su scritto: “Salviani fuori, non si strumentalizzano morti e lavoratori”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.