Terni, San Valentino, il vescovo: “Pagherò personalmente il trasferimento dell’urna”

TERNI – “Sosterrò personalmente le spese del trasferimento dell’urna di San Valentino dalla Basilica al Duomo e ritorno”. Lo ha detto il vescovo Piemontese a margine della conferenza stampa di presentazione del programma religioso della festa del patrono. “Non conosco ancora la spesa – ha detto – ma attingerò direttamente dal mio conto personale. Non ho chiesto e non ho alcun contributo per questa iniziativa. Lo faccio per una mia devozione e per fugare ogni polemica”.
Illustrando il programma degli eventi religiosi il vescovo ha detto che l’obiettivo di quest’anno è quello di ampliare la dimensione della festa del patrono “non una festa qualunque – ha spiegato – ma quella del fondamento dell’identità, della cultura e della spiritualità della comunità ternana”.
Il vescovo Piemontese ha sottolineato poi come la festa di quest’anno si arricchisce sia dal punto di vista ecclesiale che comunitario. In questo senso ha ricordato che la volontà di trasferire l’urna del Santo in Duomo risponde all’intenzione di “spostare il baricentro verso la casa madre, il cuore della chiesa”. Quanto all’aspetto comunitario “con il pontificale e la processione – ha spiegato padre Piemontese – vogliamo coinvolgere il maggior numero di fedeli, avvicinare il santo alla città e alle famiglie”.
Scendendo nel dettaglio del programma si inizia domani 11 febbraio con il giubileo del malato, alle 15 ci sarà l’apertura della porta Santa in ospedale e la santa messa che Umbria 1 trasmetterà in diretta. Venerdì si terrà lo spostamento dell’urna di san Valentino dalla basilica al Duomo. Il trasferimento avverrà su un’auto. L’urna sarà collocata su una lettiga e – assicurano i tecnici – non subirà sollecitazioni. Sulla lettiga resterà per tutto il tempo del trasferimento, dell’esposizione in duomo e della processione per ritornare alla Basilica. Non sarà la prima volta che l’urna verrà spostata. L’urna – dice l’architetto Luca Volpi – è stata concepita per essere mossa visto che è dotata di alcune ruote.
La processione di venerdì sera come quella di domenica avverrà lungo un percorso lineare lungo via Papa Zaccaria, via san valentino, via menotti serrati, via Turati, corso del popolo, via dell’annunziata, via del vescovado, e piazza duomo. Sabato 13 il duomo resterà aperto per consentire ai fedeli di visitare il santo e pregare. Mentre domenica 14 si terrà il solenne pontificale e in concomitanza sarà celebrato anche il giubileo delle istituzioni. Istituzioni che si raduneranno dalle 8,45 davanti a Palazzo Spada quindi con i gonfaloni sfileranno fino in Duomo. Ad accoglierli in vescovo che dopo averli accompagnati davanti alla porta santa, inizierà il pontificale. Momenti clou della celebrazione saranno l’affidamento della città a san valentino da parte del sindaco e la cerimonia di consegna dei ceri da parte delle parrocchie di Terni. Al termine della messa, alle 11 si formerà di nuovo la processione con le reliquie di san valentino per il ritorno in basilica.

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