TerniOn, edizione dai grandi numeri: più di 135mila presenze, oltre un milione e mezzo di fatturato
TERNI – È stata un’edizione da grandi numeri quella appena archiviata di TerniOn: più di 135mila le presenze per un fatturato da oltre un milione e mezzo di euro. Il punto è stato fatto oggi in conferenza stampa a Palazzo Spada.
“Con TerniOn 2015 siamo riusciti a consolidare e migliorare i numeri dell’edizione record del 2014 che aveva fatto registrare 135 mila presenze – ha detto l’assessore comunale al commercio e al marketing territoriale, Daniela Tedeschi – Quest’anno abbiamo riscontrato un incremento stimabile attorno al 5%, nell’arco delle tre giornate, con un successo straordinario della serata di venerdì e la conferma dei numeri del sabato. L’obiettivo di consolidare la formula del festival può dirsi pienamente centrato”.
“Nel weekend – ha aggiunto l’assessore Tedeschi – tutti gli alberghi della città hanno registrato il ‘tutto esaurito’, con presenze da fuori regione: Emilia Romagna, Marche, Toscana, Abruzzo, Lazio. TerniOn rappresenta non solo la festa della città, ma anche un efficace strumento di marketing per promuovere il territorio, le sue attività economiche e un tessuto sociale in grado di accogliere i visitatori nella maniera più adeguata. Si può fare certamente di più: per questo fra gli obiettivi della prossima edizione c’è l’elaborazione di specifici pacchetti ‘commerciali’ per incentivare ancora di più gli acquisti e incrementare ulteriormente gli introiti degli esercenti. Intendiamo poi potenziare le iniziative culturali inserite in cartellone e ‘spingere’ ancora di più sul turismo, con ‘offerte TerniOn’ che verranno promosse su scala nazionale e non solo”.
Fabrizio Fabi, organizzatore di Terni On ha sottolineato che “Siamo estremamente soddisfatti perché il festival sta crescendo anno dopo anno e il successo della serata di venerdì lo testimonia, con migliaia di persone in città grazie al concerto di Alessandro Mannarino ma non solo. Quella di sabato si è confermata come la serata ‘clou’ del festival, mentre la domenica, pur con presenze a tutti gli eventi, è stata un po’ condizionata dal maltempo. La nostra sensazione è che sia stato finalmente colto il senso della proposta progettuale che anima TerniOn. Non a caso – ha aggiunto – abbiamo registrato presenze da tutto il centro Italia e siamo stati subissati di telefonate e richieste di informazioni da parte di chi ha scelto di trascorrere qui, a Terni, il proprio fine settimana. Anche quest’anno sono stati tanti gli eventi organizzati con successo: dai concerti di piazza Europa (Alessandro Mannarino e gli ‘Incognito’) con la Bipede & Booking Productions, a quello di piazza San Francesco (‘The Sweet Life Society’) realizzato da Visioninmusica, fino alla zona della ‘movida’ mai così piena, ma anche i concerti dell’istituto Briccialdi, la rassegna TerniOff all’anfiteatro romano, la danza in largo dei Banderari, il TerniOn Theatre di Stefano De Majo e le splendide creazioni di arte contemporanea – su tutte quella di piazza Tacito – da parte di artisti di fama internazionale presenti in città nell’ambito del Ternifestival, il festival internazionale della creazione contemporanea.
Fabi fa sapere che “per il futuro pensiamo ad un ulteriore salto di qualità per diventare una manifestazione di livello nazionale. Per questo intendiamo lavorare da subito, insieme a tutti quelli che vorranno darci una mano”.