Terremoto, al via gli interventi di miglioramento sismico degli edifici pubblici

PERUGIA  – Possono iniziare gli interventi di miglioramento sismico sugli edifici pubblici ad uso abitativo resi inagibili dai terremoti che dal 24 agosto hanno interessato il centro Italia. Lo stabilisce l’ordinanza 27 firmata dal commissario per la ricostruzione Vasco Errani e pubblicata ieri. L’ordinanza stabilisce tempistica e criteri per procedere agli interventi edilizi, che dovranno concludersi entro il 31 dicembre 2018. Entro i prossimi 45 giorni, i presidenti e vicecommissari per la ricostruzione di Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria, dovranno trasmettere ad Errani l’elenco degli edifici e la stima dei costi in modo che, nei 15 giorni successivi, la struttura dle commissario possa trasferire nelle contabilità delle 4 regioni il 50% delle somme stimate per i lavori. Il resto dei fondi verrà trasferito sulla base di comunicazioni trimestrali.

L’ordinanza sottolinea inoltre che per gli edifici pubblici non statali, spetta alle Regioni o ai Comuni,effettuare la progettazione e le gare d’appalto per l’individuazione delle imprese esecutrici. In 15 giorni, gli Uffici speciali regionali dovranno esprimersi sui singoli progetti avendo verificato fattibilità tecnica, tempistica e cronoprogramma. In caso di esito positivo, si può procedere alle gare d’appalto. Per quanto riguarda gli edifici pubblici di proprietà statale, entro 90 giorni dalla definizione degli elenchi, gli Uffici speciali regionali procederanno all’elaborazione dei progetti definitivi e esecutivi e ad avviare le gare d’appalto. I progetti dovranno essere trasmessi al Commissario che entro un mese verificherà la fattibilità tecnica dell’intervento e, se positiva, trasferirà le somme alle Regioni. Il testo completo dell’ordinanza può essere visionato e scaricato dal sito https://sisma2016.gov.it GUI

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