Terremoto, le imprese: “Allargare i benefici fiscali a tutto lo spoletino”

SPOLETO – Estendere i benefici fiscali che il Governo ha applicato ai comuni terremotati (per l’Umbria Norcia, Cascia, Monteleone di Spoleto e Preci) anche a Spoleto e a tutta la Valnerina. La richiesta arriva da Mauro Storri, presidente della Confesercenti di Spoleto, che invita la Giunta regionale a farsi portavoce del disagio del comparto economico dei territori limitrofi a quelli già individuati dal governo. “La Regione – chiede Storri – chieda al Governo di estendere i benefici fiscali previsti per le zone terremotate anche ai territori umbri che dall’evento sismico hanno subito gravi danni, sia materiali che conseguenti alla brusca interruzione dei flussi turistici”.

Oltre all’allargamento dei confini geografici, si chiede anche un allargamento dei comparti beneficiari, come le categorie del commercio, dell’artigianato e il settore ricettivo, alberghiero e della ristorazione. Problematica su Spoleto è stata la chiusura del Ponte delle Torri

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