Tk – Ast, vertice al Ministero dello Sviluppo economico sul sito ternano: c’è anche Burelli
PERUGIA – E’ in programma per giovedì mattina alle 10 il tavolo al Mise per discutere del futuro dell’Ast di Terni.
Alla riunione, convocata dal responsabile della gestione operativa del Mise, Giampiero Castano, sono stati invitati la presidente della Regione, Catiuscia Marini, il sindaco Leopoldo Di Girolamo e le segreterie nazionali di Cgil, Cisl, Uil, Ugl, Usb e dei sindacati dei metalmeccanici, oltre ai rappresentanti di Federmanager.
Per conto dell’azienda è prevista invece la presenza dell’ad di Ast e presidente di ThyssenKrupp Italia, Massimiliano Burelli.
L’incontro era stato sollecitato da istituzioni e sindacati dopo l’annuncio, il 23 novembre scorso, da parte del ceo di ThyssenKrupp Ag, Heinrich Hiesinger, della vendita del sito umbro. Al Mise, oltre ai chiarimenti sul futuro dell’acciaieria, è attesa anche l’ufficializzazione dei dati economici dell’azienda, che dovrebbero aver registrato il consolidamento dell’utile registrato nell’anno fiscale 2015-2016, dopo otto anni di passivo.
Per preparare l’incontro romano si è svolto a Palazzo Donini un vertice tra Regione Umbria, Comune di Terni e sindacati. La riunione è stata presieduta dalla presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, presenti il vice presidente, Fabio Paparelli, il sindaco di Terni, Leopoldo Di Girolamo, ed i rappresentanti delle organizzazioni sindacali confederali e di categoria CGIL, CISL, UIL, UGL, FISMIC, USB e la RSU dell’AST.
I rappresentanti delle istituzioni umbre hanno ribadito, nel corso dell’incontro, la necessità che vengano fornite da parte dei massimi livelli della Thyssen Krupp chiare informazioni circa l’assetto proprietario di AST e riguardo anche alla prospettiva industriale di medio e lungo periodo del sito di Terni. Ciò che interessa ai rappresentanti delle istituzioni regionali e locali è prima di tutto la messa in sicurezza del futuro di questo sito industriale, della sua capacità produttiva e dei suoi livelli occupazionali.
Alla riunione di domani al Mise la posizione della Regione Umbria, anche sulla base dell’apposito ordine del giorno approvato dall’Assemblea legislativa dell’Umbria sulla vicenda AST, sarà rappresentata dal vice presidente, e assessore regionale allo sviluppo economico, Fabio Paparelli.