Turismo, per l’Umbria 60 milioni dalla programmazione europea

PERUGIA – Sono 60 i milioni di euro destinati dalla programmazione europea 2014 – 2020 all’Umbria per il turismo. Risultati notevoli, salutati con favore dall’assessore regionale titolare della delega, Fabio Paparelli, e che fanno il paio con i dati ufficiali del settore, tutti positivi. Si parla di un +3,18% di arrivi e dell’0,88% delle presenze rispetto al 2014. Quasi 2,4 milioni dunque i turisti che sono passati per il cuore verde d’Italia, in crescita di 74mila unità.

Con il bottino raccolto si punta a consolidare il settore. Di questi 60, 10 andranno alla promozione turistica, 35 al patrimonio culturale, ambiente e turismo, 5 alla valorizzazione del patrimonio e 10 alle imprese. Al già ingente gruzzolo si dovranno aggiungere i 5 assegnati dal governo nazionale e che andranno gestiti insieme al Lazio, Marche e Toscana per iniziative sui “Cammini giubilari”. Il riconoscimento del ruolo dell’Umbria nel settore sta anche nel fatto che la Regione è pronta a convocare gli Stati generali del turismo dell’Italia Centrale. E lavora anche alla strumentazione normativa che andrà semplificata e razionalizzata. A marzo sarà pronto anche il portale per una vera e propria svolta digital del settore.

 

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