Tutte le spese dei candidati sindaco per le comunali 2014 a Terni

TERNI – Di Girolamo, Crescimbeni, Todini e Trenta: ecco quando hanno speso i quattro candidati a sindaco alle ultime elezioni comunali del 2014. I dati sono stati forniti dal presidente della seconda commissione, Sandro Piermatti del Pd, e richiesti dal consigliere Enrico Melasecche (I love Temi) e dal gruppo del Movimento 5 Stelle.

Leopoldo di Girolamo ha speso più di tutti: 43.431 euro. Di questi, 41.231 euro sono stati coperti da contributi volontari. Nello specifico: Di Girolamo Giuseppe: 5.000 euro; Morellino Energy sri: 1.000; Ferrocart sri: 1.000; Costruire insieme, soc. coop: 1.000; All Foods soc. coop: 3.000; Cosp Tecno service soc. coop: 3.000; Acida soc. coop: 4.000; Actl soc. coop: 2.000; Saniter sri: 500; Morellato Aldo: 500; Studio Ranalli Avvocati associati: 1.000; Iris sri: 1.500; Grande meccanica spa: 2.500; Pemazza group sri: 3.000; Fae industria Alloggi prefabbricati: 1.000; Di Girolamo Leopoldo: 3.000; Próxima srl: 2.500; Cardinali Egidio: 1.500; Lamanna Saverio: 1.231; Racanicchi Alessandro: 1.000; Sviluppo industriale srl: 2.000 euro. Per un totale di contributi di 41.231, 00 euro. A Tutte queste cifre si sommano prestazioni non meglio identificate. Di Girolamo nella campagna per le comunali del 2014 ha speso 30.828, 52 euro per la produzione, acquisto o affitto di materiali di propaganda; 6.005,76 euro per passaggi pubblicitari nei mass media e 3.170 euro per l’organizzazione di manifestazioni di propaganda. Più 3.426,72 euro di spese forfettarie.

Al secondo posto si piazza Paolo Crescimbeni (centrodestra): 36.171,07 euro totali. Coperti da contributi volontari di terzi per 15.500 euro. Ecco l’elenco dei contributo: Nuovo centro destra: 10. 000 euro; Ratini Renzo: 1.500; Ruozi Beretta: 1.000. Crescimbeni ha finanziato direttamente la sua campagna elettorale per 20.865,99 euro.

Franco Todini (Lista civica Il Cammello) ha speso solo per materiale cartaceo di propaganda 14. 893, 59 euro sono state le spese sostenute direttamente da Franco Todini. Spazi pubblicitari presso i mass media sono costati 2.200 euro mentre il personale impegnato è costato 3. 523, 34 euro. Per un totale di spese sostenute pari a 20. 716,93 euro. Franco Todini ha contribuito direttamente alla sua campagna elettorale per 17. 825 euro mentre altri 2.900 euro sono stati versati dall’associazione “II Cammello”, a sua volta in larga parte finanziata dallo stesso Todini.

Angelica Trenta (Movimento Cinque Stelle) è stata la più economica con una spesa totale di 1.118 euro, versati da lei stessa, tutti per passaggi televisivi presso la televisione ternana Nuova Teleterni.

comunali 2014

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