Umbria Jazz, Pagnotta choc: “Non è detto che sia sempre a Perugia, festival all’asta”
PERUGIA – Umbria Jazz è all’asta, venga fuori qualche comune e offra più soldi, si cambia casa”. Sono queste le parole di Carlo Pagnotta, direttore artistico di Umbria Jazz durante la conferenza stampa finale del festival.
“Per Umbria Jazz, ci sono certi umori su dove si svolge, ci sarà Orvieto oppure no, io dico che ad un certo punto non si chiama né Orvieto Jazz, né Perugia Jazz. Non è detto che però nel futuro si faccia a Perugia vista la situazione”. Pagnotta ha attaccato “ferocemente” il comune di Perugia e la manifestazione Perugia 1416. Qualcosa non va, forse più di una cosa. “Per me è inammissibile – ha tuonato Pagnotta – che per una manifestazione che si chiama Perugia 1416, per me possono fare anche 2432, abbiano stanziato in comune 200 mila euro e a noi ci dà 50 mila euro! Mi basterebbe la centesima parte che ha fatto il comune per quella manifestazione locale di cui è piena l’Umbria e l’Italia, tutti vestiti…Umbria Jazz è unica e sola. E’ ora che la smettiamo, questo è uno scandalo.