Commercialista spoletina coinvolta in un giro di reati finanziari. Sequestrate 15 ville in Sardegna.
C’è anche una commercialista di Spoleto nell’indagine della Procura di Lanusei che ha portato al sequestro di 15 villette con piscina in Sardegna e all’iscrizione nel registro degli indagati di nove persone. Per cinque di loro, compresa la commercialista della città del Festival dei Due Mondi, l’accusa è pesante: associazione a delinquere per reati finanziari e tributari e autoriciclaggio. La professionista spoletina, secondo la Procura di Lanusei, avrebbe avuto un ruolo importante all’interno dell’organizzazione, in quanto sarebbe stata lei a firmare attestazioni per falsi crediti di imposta che la ipotizzata associazione a delinquere cedeva ad altre imprese per beneficiare del meccanismo dell’accollo tributario. Tra l’altro si sarebbero avvalsi di alcune società con sedi in diverse parti d’Italia e intestate a prestanome. A capo del gruppo c’erano un imprenditore abruzzese e un avvocato sardo. L’attività investigativa è partita da Perugia e poi inviata ,per competenza , alla Procura di Lanusei. L’operazione , per adesso, ha portato al sequestro di beni per 8 miliini di euro, tra cui una parte di un bellissimo resort a Tertenia, provincia di Nuoro.