Norcia, rinviato a giudizio il Sindaco Alemanno e altri sette per la casetta della Pro-Loco.

Altro rinvio a giudizio per il Sindaco di Norcia Nicola Alemanno. Lo ha deciso il gup del Tribunale di Spoleto Federica Fortunati che ha riconosciuto valido l’impianto della Procura della Repubblica che contesta al Sindaco l’ autorizzazione alla realizzazione in deroga della casetta della Pro Loco senza seguire la procedura ordinaria. Alemanno è stato rinviato a giudizio per reati urbanistici, abuso d’ufficio e falso. La prima udienza è stata fissata per luglio 2021. E’ il terzo rinvio a giudizio per il primo cittadino di Norcia,  dopo quelli sul PalaBoeri e Casa Ancarano. C’è un denominatore comune , a parere della Procura di Spoleto , che unisce le tre vicende: la realizzazione di strutture in zona vincolata e in assenza delle autorizzazioni paesaggistiche. Alemanno deve, inoltre, rispondere di falso  per aver classificato l’opera come temporanea mentre , a parere dei magistrati , si tratta di una realizzazione  permanente per via del basamento in cemento che fissa saldamente la struttura al suolo. Con la stessa ordinanza il Gup Federica Fortunati ha rinviato a giudizio per i reati di natura urbanistica il direttore dei lavori Stefano Bartolini, gli esecutori materiali dei lavori Giuliani Sarti, Alviero Moretti, Maurizio Porzi, Lauro Pascucci e Oirono Onori, oltre al Presidente della Pro Loco Domenico Rossi.