Rivolta nel carcere di Terni: ingenti i danni. Nessun danneggiamento a Spoleto

Ha lasciato uno strascico di problemi logistici nel carcere di Terni la violenta protesta dei detenuti  in due reparti della media sicurezza. Rivolta terminata nella notte. La protesta avrebbe provocato ingenti danni soprattutto alle telecamere del sistema di videosorveglianza , arredi e anche ad alcuni letti. Ma più in generale a tutto quanto presente nei due reparti. Tanto da rendere inutilizzabili alcune celle. I vertici del carcere di Terni stanno quindi predisponendo un nuovo assetto della struttura. Nessun danno particolare invece nel carcere di Spoleto, anche questo interessato dalle proteste. “La protesta è rientrata ma resta un clima di tensione e stanchezza in tutte le componenti del sistema carcerario” ha commentato all’Ansa il Garante dei detenuti dell’Umbria Giuseppe Caforio. “Le carceri italiane sono insicure e come gran parte delle cose che ormai ci sono in Italia funzionano totalmente da schifo” ha commentato il sindaco di Terni Stefano Bandecchi. Per il primo cittadino di Terni la gestione delle carceri italiane “è pessima, il problema non riguarda Terni ma tutta l’Italia”.