Scacco ai furbetti del reddito di cittadinanza, ancora una denuncia a Cascia

Non si fermano a Cascia i controlli dei Carabinieri nei confronti dei percettori del reddito di cittadinanza. E, ancora una volta, si scopre un furbetto che ottiene il contributo previsto senza averne diritto. Un uomo del posto, infatti, è stato denunciato dalle forze dell’ordine per aver indebitamente preso 1.639 euro pur non avendo i requisiti. Il denunciato avrebbe omesso di comunicare all’ Inps la variazione del parametro di equivalenza. Dalle indagini è emerso che l’uomo avrebbe indebitamente percepito il reddito di cittadinanza tra novembre 2021 e gennaio 2022. Con questa ulteriore denuncia continua, quindi, la stretta sui controlli per arginare il fenomeno dei “furbetti” del reddito di cittadinanza. Secondo l’ultimo report dell’Inps, a febbraio erano 1,1 milioni i nuclei familiari percettori, con 2,44 milioni di persone coinvolte. L’importo medio erogato a livello nazionale è di 583 euro (609 euro per il reddito di cittadinanza e 311 euro per la pensione di cittadinanza). L’importo medio varia sensibilmente con il numero dei componenti il nucleo familiare, e va da un minimo di 473 euro per i nuclei costituiti da una sola persona a un massimo di 763 euro per le famiglie con cinque componenti. Tuttavia la cronaca continua ad evidenziare episodi diffusi di abuso, l’ultimo è emerso nell’indagine dei Carabinieri del Centro Italia, che ha rivelato come circa 5 milioni di euro del sussidio sono finiti indebitamente nelle tasche di quasi mille persone.