Spoleto, condanna della Giunta comunale dopo frase consigliera su “down”

Spoleto – “Un’affermazione grave, che intendiamo stigmatizzare non solo perché denota una totale mancanza di sensibilità, ma anche perché non è accettabile che si getti discredito sulle istituzioni con dichiarazioni assolutamente inopportune”. È la giunta comunale nella sua interezza ad intervenire sulle parole pronunciate dalla consigliera comunale Marina Morelli (“non siamo 14 down e firmiamo una cosa”) nel corso dell’ultima seduta del massimo consesso cittadino durante il dibattito sulla mozione relativa all’ospedale di Spoleto “San Matteo degli Infermi”.

Al netto dell’argomento oggetto della discussione, rispetto al quale il Sindaco de Augustinis ha già manifestato tutte le sue perplessità ritenendo non accoglibile la proposta di ammettere i consiglieri comunali alle operazioni di tracciamento dei contagi, l’affermazione è tanto più grave perché la Morelli è la presidente della IV commissione consiliare che si occupa di interventi riguardanti il sociale e la salute.

Questa amministrazione avrà sempre il dovere ed il compito di difendere i più fragili anche con le parole che ne tutelino in ogni sede l’assoluta uguaglianza e dignità. Non possiamo quindi esimerci dal condannare tale comportamento, ritenendolo inappropriato soprattutto per chi rappresenta le istituzioni della città”.