Spoleto, sequestra per 4 ore l’ex compagna e l’aggredisce: arrestato 60enne

Con una scusa riesce a rientrare in casa della ex compagna e poi da seguito al suo disegno, quello di picchiarla ancora.  Questa volta però aggiunge un reato molto grave: sequestro di persona. E’ esattamente quello che è successo a Spoleto, con un uomo di 60 anni, residente vicino Giano dell’Umbria,  che sequestra per quattro ore l’ex compagna, una volta entrato in casa, e poi l’aggredisce. Non è la prima volta che il 60enne picchia la donna, anzi è soltanto l’ultima di una serie di sopraffazioni. Dopo sei anni di angherie, la compagna aveva deciso di andarsene di casa. Troppi i soprusi subiti, troppe le prevaricazioni sopportate. A volte anche di fronte al figlio ancora piccolo, costretto a vedere le violenze subite dalla mamma. Quando due mesi fa la donna ha abbandonato la casa dell’uomo, la tensione è aumentata assai: il 60enne non ha preso bene la fine del loro rapporto. A questo punto è avvenuto il peggio, quando con un stratagemma  è riuscito a rientrare in casa ( ha chiesto di riprendere delle cose che aveva lasciato nella casa). Ha sequestrato l’ex compagna per ben quattro ore, durante le quali l’ha colpito e minacciata. La poveretta è riuscita poi a scappare dalla casa e ha raggiunto l’Ospedale dove i sanitari hanno prestato le cure necessarie. Subito dopo è stata presentata la denuncia ai Carabinieri di Spoleto che hanno avviato le indagini, coordinate dal capitano Teresa Messore, terminate con l’arresto del 60enne.