A Foligno inizia l’era Imbimbo: “Salvezza il prima possibile”
Contro la Massese sarà scontro diretto. Ma non per i playoff, come poteva essere fino a qualche settimana fa, ma per evitare le secche dei playout. La cosiddetta zona rossa dista solo 5 punti e chissà cosa sarebbe successo se i Falchetti non avessero vinto il derby contro il Gualdo Casacastalda. L’obbiettivo è ora conservare la categoria, cosa troppo importante perché il nuovo progetto targato Alessandro Nuccilli possa andare avanti nel migliore dei modi. Il compito è affidato al nuovo tecnico Eduardo Imbimbo, avellinese di nascita, già su panchine prestigiose come Campobasso e Martina. Proprio con i rossoblù molisani aveva avuto la possibilità di allenare gente come Balistreri e D’Allocco. Presentato ieri, ha subito dimostrato le idee chiare. E’ necessario riprendere subito la strada giusta dopo già due cambi in panchina, e il match di Massa è uno spartiacque fondamentale. “Ho fiducia e stima nel gruppo – ha detto Imbimbo – e credo si possa fare qualcosa di importante. Da subentrato è più difficile, cercherò di trovare in fretta le giuste soluzioni”. Che potrebbero essere il 4-3-1-2? “Certo che mi piacerebbe utilizzare questo modulo, che mette in difficoltà gli avversari. Devo però ancora conoscere i giocatori, le loro caratteristiche e i movimenti. Difficile decidere ora”. Il nuovo allenatore, avellinese di nascita, ha una ricetta particolare per far tornare i giocatori a far rendere al massimo: “Facendoli lavorare con tranquillità. Ne hanno bisogno dopo stravolgimenti societari di questa portata. Questo è un organico importante e onestamente non so come sia possibile che stia così lontano dalla vetta. Pensiamo a salvarci il prima possibile, poi si vedrà”. A nove giornate dalla fine la situazione è veramente complicatissima. Il Foligno si trova esattamente in una sorta di limbo ovattato: si può tornare a volare o rischiare di sprofondare. Riusciranno le cure del dottor Imbimbo a rimettere a posto le cose? Una risposta esauriente l’avremo già domenica sera.
