Calcio dilettanti, le prime non mollano!

Stiamo per entrare nella fase calda dei campionati dilettantistici di Eccellenza e Promozione, che non hanno ancora un padrone definito. Le prime della classe cercano di recitare la parte della lepre, ma le inseguitrici con mollano. E questo non può che giovare allo spettacolo. Vediamo nel dettaglio come sono andate le cose:

ECCELLENZA, E’ BAGARRE IN TESTA E IN CODA – Nulla è cambiato, specialmente in testa. Il Trestina, ora capolista con 54 punti, ha battuto per 2-0 sul proprio terreno il Todi. Grande protagonista della giornata Duranti, autore di entrambe le reti. I tifernati sono ancora tallonati da una concreta Subasio (52), che ha vinto con tre reti nella ripresa (doppio Gramaccia e Bevilacqua) sul campo di una Trasimeno sempre più a rischio retrocessione diretta, mentre rimane saldamente terzo (48) il Villabiagio, corsaro a Petrignano; decidono Belli e Bura. Quarta e staccatissima l’Angelana (38), bloccata sull’1-1 a Narni mentre a contendersi la quinta ed ultima piazza utile sono tre squadre, tutte a 36 punti: Castel del Piano (battuto 2-0 a Torgiano), San Sisto (1-1 esterno con la Pontevecchio) e Ventinella (1-0 interno sul Cannara). In coda resta praticamente invariata la situazione, con la lotta salvezza che coinvolge ben sette squadre, tutte racchiuse nel giro di cinque punti, dai 29 del Massa Martana ai 24 del Cannara

PROMOZIONE, TUTTO INVARIATO – Nel girone A torna a far la voce grossa il Fontanellebranca di Lisarelli, che batte 4-2 il San Lorenzo Lerchi e resta al comando con 52 punti. Segue a 46 il Fontanellebranca, che nell’anticipo passa in grande stile sul terreno del Madonna del Latte (4-1). Il ko interno del Lama per 1-0 contro il Tavernelle rischia di costare tantissimo all’attuale terza forza del girone, che resta a 44. Al quarto posto il Marra (39), sconfitto 2-1 a Pietralunga mentre al quinto (36) resiste la Virtus San Giustino, vittoriosa in extremis ad Umbertide contro la Tiberis. In coda da segnalare il ruggito dell’Agello, capace di piegare di misura il Casa del Diavolo riaprendo in pieno il discorso playout. Nel girone B a prevalere è il segno X e questo accade per le prime tre della classe: l’Atletico Orte, che riprende in pieno recupero la Nuova Gualdo Bastardo sul 2-2; infine il Campitello, che al 2′ di recupero si fa raggiungere in casa dall’Orvietana nello scontro diretto. Il 3-0 dell’Assisi di Zampagna sull’Olympia Thyrus gli permette di rimanere in zona playoff, ma Ducato e Nocera incalzano.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.