Calcioscommesse, il portiere del Perugia Antonio Rosati nuovamente prosciolto

PERUGIA – Ancora una vittoria in tribunale (quello sportivo si intende) per il portiere del Perugia Antonio Rosati. La Corte d’Appello Federale lo ha nuovamente prosciolto dall’accusa di illecito sportivo in relazione al famoso Lecce – Lazio del 2010/11 terminato con la vittoria dei capitolini per 4-2. Il procuratore Stefano Palazzi, a seguito della riapertura del processo sportivo in virtù degli elementi nuovi raccolti sul caso dalla Procura della Repubblica di Cremona, tre anni e mezzo di squalifica per l’attuale estremo difensore del Perugia, che fino ad ora si era sempre definito tranquillo e sereno. Di seguito il comunicato ufficiale della Federcalcio sul sito ufficiale:

La Corte Federale d’Appello a Sezioni Unite ha dichiarato inammissibile il ricorso per revocazione del Procuratore Federale Stefano Palazzi avverso l’incongruità della sanzione di quattro mesi inflitta al calciatore Stefano Ferrario in relazione alla gara Lecce-Lazio del 22 maggio 2011;

a reiezione del ricorso proposto dalla Procura Federale con riferimento alla posizione dello stesso difensore in relazione alla gara Lecce-Lazio;

al proscioglimento di Massimiliano Benassi, Antonio Rosati e del Lecce; al proscioglimento di Omar Milanetto e del Genoa in relazione alla gara Lazio-Genoa del 14 maggio 2011.

Il Perugia può quindi tirare un lungo sospiro di sollievo. Antonio Rosati è e continuerà ad essere il numero uno della società presieduta da Massimiliano Santopadre

 

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