Gubbio, il ritorno del Capitano

Con il più che probabile ripescaggio del Gubbio in Lega Pro è alle porte anche una riorganizzazione societaria, che potrebbe vedere il ritorno di figure di spicco che hanno lasciato un segno indelebile nella storia rossoblu. Il nome più importante, e non potrebbe essere altrimenti, è quello di Alessandro Sandreani, il Capitano, colui che ha partecipato direttamente alla Belle Epoque eugubina, contrassegnata dal doppio salto dalla C2 alla B. A volerlo fortemente è stato il vice presidente Filippo Barbetti perchè ritenuto la persona ideale per occuparsi del settore giovanile, precisamente della Berretti di cui assumerebbe la guida. Rimarrebero poi le altre due squadre nazionali che ogni società professionistica deve costituire, e cioè gli Allievi, per i quali sono in corsa Lucio Bove e Marco Bonura, e i Giovanissimi, che saranno guidati da Luca Pierotti. Dopo il ritiro di tre stagioni fa il filo tra Sandreani e il Gubbio è pronto quindi a riallacciarsi, anche se a dire la verità un accordo tra le parti già c’era da tempo. L’area tecnica tuttavia potrebbe vedere anche un altro ritorno eccellente, vale a dire quello di Moreno Zebi, cresciuto nelle giovanili rossoblu e poi emigrato nel 2004 a Foligno prima e nei professionisti poi, dove ha ottenuto risultati più che lusinghieri. All’attuale consigliere comunale del Comune di Gubbio potrebbe essere assegnato il ruolo di braccio destro del ds Pannacci ma non solo in sede di mercato; per Zebi, eugubino doc, potrebbe profilarsi il compito di fungere da raccordo tra società e squadra come caldeggiato dal team manager Ramacci. Una figura che potrebbe fare davvero comodo alla squadra in quella che si preannuncia come un’annata molto complicata a prescindere da come andranno a finire i processi del calcioscommesse.

PROROGA DI MERCATO – Il Gubbio come il Vicenza. Almeno come situazione. Il ds Pannacci ha chiesto alla Lega Pro una deroga di mercato oltre la naturale scadenza del 31 agosto per poter allestire la rosa più competitiva possibile visti i tempi di riammissione alla luce del caso Savona – Teramo che vedrà la sua conclusione non prima di fine mese.

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