Gubbio, il successore di Magi sarà Giovanni Cornacchini
E’ fatta per il successore di Giuseppe Magi alla guida del Gubbio: lunedì Giovanni Cornacchini (foto Wikipedia) firmerà il contratto che lo legherà al club rossoblu per una durata ancora da stabilire. All’ombra di Sant’Ubaldo quindi si è deciso di voltare pagina, dopo il fortunatissimo biennio del tecnico di Pesaro, conclusosi con l’eliminazione ai playoff da parte della Sambenedettese. Toccherà quindi a Jo Condor, che l’ha spuntata su altri allenatori del calibro di Torrente e Galderisi, altri elementi che in questa società hanno lasciato il segno.
Vediamo qualche cenno biografico di Cornacchini, nato a Fano il 22 luglio del 1965. Da giocatore ha vinto le tre categorie principali, con Milan (scudetto, seppur da comprimario, nel 1991/92), Bologna (serie B 1995/96) e infine Piacenza e Perugia (serie C1 1990/91 e 1993/94), vestendo poi maglie importanti come Vicenza (decisivo il suo contributo nella Coppa Italia conquistata 20 anni fa), Ternana, Fano, Padova e lo stesso Gubbio, dove si è giocato gli ultimi spiccioli di carriera. Da tecnico invece inizia in D con Cagliese, Canavese, Sansepolcro e Città di Castello. Nel 2009 passa al Fano, dove raggiunge i playoff persi contro il Gubbio di Torrente e l’anno successivo si dimette per problemi societari. Seguono esperienze con Civitanovese, Ancona (dove vince il campionato di D nel 2014) e Viterbese, dove viene licenziato per ben due volte.
Ora il ritorno a Gubbio, dopo esservi già stato da calciatore dal 1999 al 2001. La squadra sarà chiamata ad una difficile riconferma dopo l’ottima stagione appena trascorsa, magari provando a raggiungere con maggior convinzione il traguardo della serie B, che manca oramai da cinque anni.