Gubbio, un pari carico di rimpianti a Reggio Emilia
Un Gubbio gagliardo strappa un pareggio sul campo della Reggiana nel posticipo della trentacinquesima giornata del girone B di Lega Pro e resta in piena corsa per il quinto posto. Gli eugubini, al Mapei Stadium, avrebbero meritato la piena se la sfortuna e gli errori arbitrali (annullato un gol regolare a Ferri Marini) non li avessero penalizzati. Ma alla fine i rossoblù tornano a casa con due certezze: di essersi ritrovati, mettendo definitivamente alle spalle il periodo buio, e di potersi giocare il traguardo della quinta posizione fino alla fine. Il calendario è tuttavia favorevole, almeno sulla carta: domenica prossima alle 16:30 arriva al Barbetti il Venezia, che ha già staccato il biglietto per la serie B non più tardi di due giorni fa. Ma veniamo ora alla cronaca del match. Magi sceglie il 3-4-1-2, con Casiraghi alle spalle di Ferretti e Ferri Marini. Sull’altro fronte l’ex allenatore della Salernitana Menichini ripiega sul 4-3-1-2, con Carlini trequartista dietro il tandem Cesarini – Guidone. Parte forte il Gubbio, che già al 3′ reclama un rigore: Trevisan intercetta un pallone con un braccio, ma l’arbitro opta per l’involontarietà. Due minuti dopo Rozzio salva in extremis su Ferretti. Vantaggio ospite al 32′: punizione precisa di Casiraghi e Rinaldi, appostato sul secondo palo, mette in rete. La Regia si scuote: al 34′ Genevier centra la traversa su punizione, mentre allo scadere del tempo, dopo che Volpe era stato decisivo qualche minuto prima, Rozzio infila di testa su punizione del francese. Ad inizio ripresa altre proteste eugubine: passano solo 2′ e Ferri Marini, su lancio in area di Casiraghi, viene giudicato in posizione irregolare strozzando l’urlo in gola dell’attaccante che aveva realizzato il potenziale secondo gol, ma in realtà è Trevisan a tenerlo in gioco. Al 14′ Casiraghi coglie in pieno la traversa dal limite, mentre nel finale la difesa rossoblù si salva in modo un po’ affannoso, ma efficace in un paio di occasioni. Finisce quindi 1-1 con un carico di rimpianti da parte della squadra eugubina, che come detto meritava di più.
Reggiana – Gubbio (1-1):
Reggiana (4-3-1-2): Perilli; Ghiringhelli, Rozzio, Trevisan, Panizzi; Bovo (34′ st Maltese), Genevier, Riverola (19′ st Sbaffo); Carlini; Cesarini, Guidone (47′ st Rocco). A disp.: Narduzzo, Pedrelli, Spanò, Sabotic, Contessa, Calvano, Lombardo. All.: Menichini.
Gubbio (3-4-1-2): Volpe; Marini, Rinaldi, Piccinni; Valagussa, Romano, Giacomarro (20′ st Croce), Zanchi; Casiraghi; Ferretti, Ferri Marini (43′ st Candellone). A disp.: Zandrini, Burzigotti, Kalombo, Marghi, Petti, Stefanelli, Bergamini, Conti, Costantino, Lunetta. All.: Magi.
Arbitro: Mei di Pesaro (Rossi di Novara e Biava di Vercelli).
Reti: 32′ pt Rinaldi (G), 45′ pt Rozzio (R).
Ammoniti: Marini (G), Bovo (R), Giacomarro (G), Ghiringhelli (R). Angoli: 6-5 per il Gubbio. Recupero: 0′ pt; 4′ st.
