Il Gubbio cade anche a Venezia

Per il Gubbio il momento si fa delicato. Dopo la sconfitta in rimonta contro la Reggiana ecco soltanto tre giorni dopo la seconda consecutiva, questa volta contro il Venezia di Filippo Inzaghi, l’indiscussa candidata numero uno al salto di categoria. I rossoblù hanno avuto il merito di aver giocato alla pari con l’avversario più forte del girone, ma non ha saputo sfruttare alcune buone occasioni. Tant’è che al quarto d’ora della ripresa è arrivata la doccia gelata siglata Pederzoli. Due i motivi di consolazione: la buona prestazione e la classifica ancora buona, con la zona playoff saldamente in mano.

LA CRONACA – Magi non si discosta dal suo credo tattico, scegliendo Casiraghi alle spalle di Ferretti e Candellone. Inzaghi va invece avanti con il 4-3-3 puro. Pronti via e il Gubbio si rende subito pericoloso dopo soli 4′: sinistro di Ferretti dal limite, respinge corto Facchin, prova ad avventarsi sulla sfera Casiraghi che però non inquadra la porta per pochissimo. Risponde il Venezia al 12′ con Marsura, con un rasoterra che sfiora il palo. Gli eugubini però vanno nuovamente vicino alla marcatura intorno alla mezzora: bolide scagliato da una trentina di metri da Candellone, Facchin riesce a deviare oltre la traversa. Il botta e risposta, per quanto riguarda la prima frazione, si completa al 41′, con Narciso che deve uscire sui piedi di Moreo per evitare il gol. Nella ripresa Magi prova ad ottenere i tre punti inserendo Ferri Marini per Conti mettendosi così tatticamente a specchio con il collega e, dopo una prima parte contrassegnata da tiri da fuori che mancano di poco il bersaglio, al 14′ c’è l’episodio decisivo: un lancio di Tortori incoccia il braccio di Burzigotti. Per Perotti di Legnano è rigore. Dal dischetto Pederzoli non fallisce l’occasione. L’inerzia passa ora nelle mani degli arancioneroverdi che in tre occasioni potrebbero arrotondare il punteggio, ma finisce 1-0, con qualche rammarico per i ragazzi di Beppe Magi.

VENEZIA – GUBBIO (0-0) 1-0

VENEZIA (4-3-3): Facchin; Malomo, Modolo, Domizzi, Galli (33′ st Pellicanò); Acquadro, Pederzoli, Soligo (28′ st Fabris); Edera (10′ st Tortori), Moreo, Marsura. A disp.: Sambo, Camerlengo, Baldanzeddu, Cernuto, Luciani, Stulac, Bentivoglio, Strechie. All.: Inzaghi

GUBBIO (4-3-1-2): Narciso; Marini, Burzigotti, Rinaldi, Zanchi; Conti (6′ st Ferri Marini), Romano, Croce (38′ st Bergamini); Casiraghi; Ferretti, Candellone (18′ st Kalombo). A disp.: Volpe, Monti, Marghi, Petti, Pollace, Costantino, Giacomarro, Musto. All.: Magi

ARBITRO: Perotti di Legnano (Cataldo di Napoli e Benedettino di Bologna)

MARCATORE: 14’ st Pederzoli rig.

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