Il punto sui dilettanti: arrivano i primi verdetti
A soli 180 minuti dal termine iniziano ad arrivare i primi verdetti stagionali. In alcuni casi si sono infatti già definite retrocessioni e promozioni, vediamo dove e quali.
ECCELLENZA, IL TRESTINA EVITA L’AGGANCIO IN EXTREMIS. TRASIMENO GIÙ – C’è mancato davvero poco che la corsa alla D venisse riaperta. A Soccorso di Magione è successo davvero di tutto: il Trestina ha prima rischiato di non vincere contro un ostico Ventinella, ma poi, grazie ad un gol di Daniel Mancini in pieno recupero, è riuscito ad espugnare il Ragni vincendo 3-2 e raggiungendo quota 61. A 59 resta quindi la Subasio, a cui basta Gramaccia per vincere a San Sisto. Terzo, a 57 il Villabiagio, vittorioso 1-0 sul Bastia. È invece bagarre per la qualificazione ai playoff, dove sono in lotta quattro squadre per due posti, dai 41 dell’Angelana quarta ai 39 del Ventinella settimo. In coda la Trasimeno, perdendo 3-0 a Narni, retrocede in Promozione dopo una sola stagione.
PROMOZIONE, È GRAN FESTA AD ORTE – A due turni dal termine nulla è deciso nel girone A. Le pretendenti al salto in Eccellenza per effetto dei risultati maturati sono ora tre, in rigoroso ordine di classifica: Fontanellebranca (56), Pontevalleceppi (53) e Lama (53). Era il giorno dello scontro diretto, che poteva decidere tutto: al Borgioni hanno avuto la meglio i padroni di casa, che hanno vinto 2-0 riportandosi a -3. Lo stesso dicasi per il Lama, vittorioso con lo stesso punteggio a Corciano. Lotta serrata inoltre per la retrocessione diretta, dove a giocarsi il posto sono l’Agello (24), battuto 2-1 a San Giustino, e la Real Pitulum Tiberis (23), che ha fermato sullo 0-0 casalingo la San Marco Juventina. Nel girone B giochi fatti per quanto riguarda il primo posto: se lo aggiudica matematicamente l’Atletico Orte, che grazie al pareggio esterno per 1-1 ad Arrone è salito a +7 su, quartetto Campitello, Nuova Gualdo Bastardo, Orvietana ed Assisi, ferme a 52, e non potrà più essere raggiunto. Grande festa quindi per i laziali di patron Massimiliano Brugnoletti per una promozione assolutamente meritata. In coda la Gm fa dritta verso la Prima, avendo quattro punti di svantaggio sulla penultima, il Bevagna.