Il punto sui dilettanti: Subasio, pareggio che vale oro. Lama e Agello in visibilio
E’ ancora tempo di spareggi sui campi del calcio dilettantistico umbro. Ieri ce ne sono stati tre, anche di una certa importanza. Vediamo come sono andate le cose.
ECCELLENZA, BEVILACQUA FA SOGNARE LA SUBASIO – Doveva essere la squadra che doveva ammazzare il campionato, invece si è dovuta accontentare del secondo posto. E ieri, sul campo della Rolo, la Subasio ha ottenuto un 1-1 che la mantiene ancora in corsa per la D. Per l’undici di Cocciari è stata una partita sofferta, avendo tenuto botta per tutto il primo tempo sul campo di una squadra che si è dimostrata molto ostica e che ha trovato il gol del vantaggio al 1′ della ripresa grazie a Bellesia, che sfrutta un grave errore di Petterini e mette in rete. Gli assisiati soffrono rischiando in un paio di occasione di subire il raddoppio, ma ad 8′ dal termine Bevilacqua trova lo spiraglio giusto per trovare il gol del pareggio, che potrebbe risultare preziosissimo. Per andare in finale, dove la Subasio eventualmente incontrerà una tra Fiumicino e Pineto (è finita 2-0 per gli abruzzesi), basterà anche lo 0-0.
PROMOZIONE, LAMA ED AGELLO ESULTANO – Due gli spareggi che si sono giocati in Promozione. Partiamo da quello di Ellera, che ha visto protagonista il Lama e l’Assisi di Riccardo Zampagna. Sono stati i tifernati a prevalere, per mano di un gol di Bartolini a 18′ dal termine che conclude al meglio una triangolazione con Rampacci. La squadra bianconera, che per il terzo anno di fila ha vinto i playoff, spera ora nell’agognato salto di categoria. A Marsciano invece era da assegnare l’ultima retrocessione dell’anno, il cui onere è toccato all’AMC 98, battuto con lo stesso punteggio dall’Agello che ha vinto grazie ad un rigore di Omgba Manga realizzato dopo soli sei minuti di gioco. La squadra di Scarfone può quindi festeggiare un traguardo arrivato tra mille difficoltà (era stato cambiato il tecnico da Gelosia ad appunto Scarfone) dopo un avvio di stagione fortemente negativo. I rinforzi però hanno dato quel qualcosa in più e adesso i biancorossi possono guardare al futuro con maggiore fiducia.
