La 3M ci prova, ma l’Helvia Recina è di un’altra categoria

Gioca con grande voglia di lottare alla pari con un avversario decisamente la 3M Perugia, ma alla fine si è dovuta arrendere all’Helvia Recina, che nei momenti topici ha fatto valere il tasso tecnico superiore ottenendo così i tre punti decisivi per la matematica vittoria del campionato e la conseguente promozione in B1. I parziali raccontano di una gara viva e combattuta, le padrone di casa hanno cercato di riaprire la gara, vedi le tre palle set annullate nel secondo parziale, sapendo che anche la conquista di un solo punto sarebbe stato sufficiente per tenere a distanza la zona a rischio. Alla fine ha prevalso la maggiore determinazione nei finali di set delle ospiti ed a nulla è valso lo sforzo profuso. A due giornate dal termine sono due i punti di vantaggio della 3M sulla quartultima, nella giornata che ha sancito la seconda retrocessione (Gabicce Gradara). Rimangono ora sei squadre in lizza per evitare gli ultimi due scomodi posti.

Coach Guido Marangi, nonostante il pesante passivo, resta fiducioso per la volata finale per la permanenza in B2: “E’ stata una bella partita, che non ha evidenziato così nettamente le differenze tra le due squadre. Ci abbiamo provato, senza successo, ma se nelle prossime due gare manterremo questi ritmi le possibilità di salvezza saranno molto elevate”.

PERUGIA – HELVIA RECINA 0-3 (23-25 22-25 23-25)

Perugia: Rossit 16, Pero 11, Ciacca 9, Santi 9, Gradassi 6, Bertinelli 1, Mastroforti(L1). N.E.: Terchi Nocentini, Zuccaccia(L2), Diano,Bernardini, Larini. All.: Guido Marangi e Carlo Vinti.

Helvia Recina: Grizzo 14, Lombardi 12, Giorgi 9, Bellucci 8, Tozzo 8, Peretti 6,  Micheletti(L). N.E.: Grilli, Armellini, Foglia, Recine,
Pieristè, Paoloni. All.: Giacomo Giganti e Giorgio Iale.

Arbitri: Giulia Giorgio Olivieri e Paolo Bianchini

3m (b.s. 4, v. 4, muri 5, errori 14)
Roana CBF (b.s. 3, b.v. 2, muri 12, errori 13)

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