La Sir Safety non si fa Roeselare! Il primato solitario nel girone è una realtà

Non è certo tempo di regali di Natale in casa Sir Safety. Anche in Europa la formazione del presidente Sirci, il quale è riuscito a raggiungere un intento non certo secondario (realizzata finalmente la sala ospitality mentre il tabellone elettronico nuovo arrivera prima di fine anno), si dimostra implacabile, sbarrando la strada anche ai belgi del Roeselare. Un avversario piuttosto temuto alla vigilia quello guidato da Emile Rousseaux, capace di imporre il tie break nel turno precedente ai russi del Belgorod, ma stanato grazie ad una prestazione di buonissimo livello, confermando quindi di essere sulla strada giusta. Tre punti che consentono ai Block Devils di fare un passo in avanti di importante, quasi decisivo verso il passaggio del turno. Anche se, come ha più volte ribadito coach Bernardi, vietato accontentarsi: obbiettivo dichiarato è qualificarsi come primi e, viste queste ultime prestazioni, non è certo impossibile riuscirci. Un gran bel Natale quindi per la squadra di Perugia, in attesa di Sora, che arriverà al Palaevangelisti il giorno di Santo Stefano per la terza di ritorno di Superlega.

LA PARTITA – Bernardi presenta il sestetto base, con Zaytsev e Russell sulla linea di ricezione e Atanasijevic a cercare di far male alla coriacea difesa belga. È un avvio un po’ contratto quello dei Block Devils, che commette diversi errori soprattutto dalla linea di fondo. Van Hirtum e capitam Tuerlinckz danno ai biancoazzurri la forza per giocarsela punto a punto per buona parte del primo set. Un muro di Podrascanin e un ace di Zaytsev provano a far scappare Perugia (14-11), e successivamente ci pensa un fallo a rete avversario a far ritenere i giochi chiusi. Il polacco Piotr Orczyk si dimostra avversario da prendere con le molle e riesce a riportare i suoi sul 20-19. Fortunatamente la qualità dei bianconeri viene fuori al momento opportuno e ci pensa un contrattacco di Aron Russell a portare in vantaggio la Sir per quanto riguarda il conto dei set. La ripresa procede un po’ sulla falsariga di quanto avvenuto in precedenza. La difesa del Roeselare regge finchè può fino a quando non sale in cattedra Birarelli (16-13), che scaraventa giù un pallone molto importante. Reazione d’orgoglio belga con Tuerlinckx (18-17), ma nei momenti decisivi Perugia riesce a mantenere i nervi saldi. Lo Zar fa esultare il Palaevangelisti per la seconda volta ed è 25-21. Nel terzo ed ultimo set Bernardi cerca di gestire le forze, sostituendo Atanasijevic con Berger, mandando Zaytsev a fare l’opposto. Inizialmente i Block Devils faticano a prendere le giuste misure e i belgi provano ad approfittarne, mettendo il naso avanti per la prima volta (5-8), con un brutto errore di Russell in contrattacco. L’americano però si riprende subito e dà la scossa, insieme a un Berger letale dalla linea di fondo (18-15). Van Hirtum prova a mettere un po’ di apprensione (21-20), ma non basta: i bianconeri non si fanno condizionare e incamerano tre punti fondamentali per il cammino nella massima competizione europea.

SIR SICOMA COLUSSI PERUGIA – KNACK ROESELARE = 3-0
(25-22, 25-21, 25-23)
PERUGIA: Atanasijevic 14, Zaytsev 12, Russell 10, Podrascanin 7, De Cecco 5, Birarelli 4, Tosi (L1), Berger, Della Lunga, Mitic. N.E. – Buti, Chernokozhev, Franceschini, Bari (L2). All. Lorenzo Bernardi e Carmine Fontana.
ROESELARE: Van Hirtum 11, Tuerlinckx 10, Orczyk 8, Fornes 6, Coolman 5, D’Hulst, Dejonckheere (L), Claes 2, Trinidad 1. N.E. – Konings, Verhanneman, Van De Velde. All. Emile Rousseaux e Steven Vanmedegael.
Nota – Spettatori 2’813.
Durata dei set: 29’, 25’, 28’.
Arbitri – Cor Van Gompel (NED) e Maciej Twardowski (POL).
SIR (b.s. 15, v. 8, muri5 , errori 8).
KNACK (b.s. 14, v. 2, muri 3, errori 6).

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