Beretta riprende Tremolada e l’appuntamento con la vittoria in trasferta è ancora da rimandare. Allo Zaccheria termina 1-1

SECONDO TEMPO – Voleva festeggiare il closing con la prima vittoria esterna del campionato la Ternana, che però deve accontentarsi dell’uno a uno. Al gol di Tremolada ad inizio partita risponde Beretta, che al 19′ gira di testa in porta un angolo dei satanelli, che poi in un paio di opportunità, specie in pieno recupero con lo stesso autore del gol, alla vittoria mon inquadrando la porta da buona posizione. E tra otto giorni c’è il derby…

PRIMO TEMPO – Fa tutto Tremolada: una splendida azione personale dell’ex Entella permette dopo soli 4′ alla Ternana di condurre 1-0 allo Zaccheria sul Foggia. Risultato che poteva essere più rotondo se Montalto al 17′ non arrivasse con un attimo di ritardo su un cross teso di Finotto. I satanelli si sono visti solo all’8′ con un tiro di Berette da buona posizione rimpallato in corner. Gara ben condotta dalle Fere che sperano in maniera concreta di portare a casa il primo successo esterno.

FOGGIA (4-3-3): Guarna; Loiacono, Camporese, Coletti, Celli; Agazzi, Vacca, Gerbo; Chiricò, Mazzeo, Beretta. (Tarolli, Sarri, Lodesani, Martinelli, Empereur, Agnelli, Calderini, Fedele, Ramè, Fedato, Nicastro). All. Stroppa.

TERNANA (4-2-3-1): Bleve; Valjent, Gasparetto, Signorini, Vitiello; Defendi, Paolucci; Finotto, Tremolada, Carretta; Albadoro. (Plizzari, Favalli, Ferretti, Marino, Zanon, Varone, Bordin, Candellone, Angiulli, Montalto, Tiscione, Bombagi). All. Pochesci.

ARBITRO: Pezzuto di Lecce (Robilotta-Formato).

Sandro Pochesci torna sul luogo del delitto. Sì, perchè lo stadio Zaccheria evoca ricordi suggestivi all’attuale tecnico rossoverde: lo scorso anno con il suo Fondi vinsero 3-2 contro il Foggia poi promosso in B partendo da 0-2. L’ambiente ci crede ed è fiducioso del fatto che quella in terra dauna possa essere la prima vittoria esterna di questo campionato. Le Fere possono contare su recuperi importanti, al cospetto di una formazione che se l’è sempre giocata a viso aperto, con alterna fortune: Plizzari riprende il suo posto tra i pali, mentre accanto a Carretta ci sarà uno tra Montalto e Albadoro. Dietro le due punte Tremolada per un 4-3-1-2 che attualmente fornisce le maggiori garanzie.

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