Ternana – Como 4-0 (risultato finale). Con quattro marcatori diversi le Fere danno spettacolo!
Finisce così con la vittoria della Ternana per quattro reti a zero
91′ ancora geniale intuizione di Falletti per Gondo che però conclude abbondantemente a lato
4′ di recupero
89′ Ebagua mette al centro per Ganz, Zanon gli mura la conclusione
88′ Bessa prova a salvare l’onore ma Mazzoni non concede nulla, seppur infortunato, respingendogli la conclusione al termine di un’azione personale
78′ sostituzioni finite anche per il Como: esce Sbaffo ed entra Gerardi
74′ Gondo sfiora il quinto gol con un colpo di testa che Scuffet spedisce sopra la traversa
72′ Palumbo appena entrato cala il poker, approfittando di un errore di piazzamento della difesa e mettendo in rete su invito a nozze di Vitale
69′ E arriva il tris: autore il neo entrato Cedric Gondo che, splendidamente imbeccato da Falletti, giustizia Scuffet con un secco diagonale e realizza il primo gol tra i professionisti
68′ giallo per Vitale per gioco scorretto
66′ Como ancora pericolosa: Sbaffo lavora bene il pallone sulla sinistra e lo mette al centro per Ebagua che non ci arriva di un soffio
65′ Breda esaurisce le sostituzioni: esce Avenatti ed entra Palumbo
59′ secondo cambio per la Ternana: Ceravolo cede il posto a Gondo
58′ Fietta prova la soluzione dalla distanza, palla deviata in corner
50′ diagonale di Ceravolo deviato impercettibilmente da Scuffet
49′ lariani ancora pericolosi: Casoli rimette al centro per Sbaffo che di testa manda fuori da posizione favorevolissima
48′ tenta di partire in quarta il Como: Ebagua di testa indirizza verso la porta della Ternana ma Mazzoni è attento
Si riparte con tre cambi, di cui due ospiti: nella Ternana entra Coppola per Furlan mentre nel Como Casoli prende il posto di Bentivegna e Fietta quello di Jakimoski
Fine del primo tempo senza recupero
41′ Ceravolo contrastato dalla difesa comasca al momento di battere a rete, per l’arbitro è tutto regolare pure stavolta
39′ RADDOPPIO TERNANA: retropassaggio avventato dell’ex romanista Cassetti che Avenatti intercetta. La prima battuta a rete dell’attaccante viene respinta da Scuffet che nulla può sul secondo tentativo. 2-0
38′ Vitale dal lato corto dell’area cerca direttamente la porta, sfiorando l’incrocio
29′ reazione del Como: punizione di Jakimoski che sorvola di poco la traversa
25′ FALLETTIII! La Ternana passa in vantaggio con un’azione personale dell’uruguayano che all’altezza del dischetto fulmina Scuffet
17′ punizione di Vitale sulla quale Ceravolo tenta l’avvitamento di testa, non riuscendo però a colpire nel modo voluto
13′ occasione nitida per la Ternana: Ceravolo entra in area, salta un avversario e calcia sul primo palo dove Scuffet è bravo a distendersi e mettere in angolo
9′ tacco smarcante in area di Avenatti per Ceravolo che conclude e reclama un rigore per un sospetto mani di Casasola, ma l’arbitro fa proseguire giustamente perché il tocco del difensore comasco era sicuramente involontario
8′ punizione di Furlan, Scuffet esce in modo un po’ avventato, Grossi prova a ribadire in gol ma un difensore salva all’altezza della linea di porta
7′ giallo per Marconi per gioco scorretto
5′ primo squillo delle Fere: cross di Vitale e colpo di testa di Avenatti che non trova la porta
Partiti
TERNANA (4-2-3-1): Mazzoni; Zanon, Gonzalez, Valjent, Vitale; Zampa, Grossi, Falletti; Furlan, Avenatti, Ceravolo. All. Breda.
COMO (4-4-2): Scuffet; Ambrosini, Casasola, Cassetti, Marconi; Bentivenga, Sbaffo, Bessa, Jakimoski; Ebagua, Ganz. All. Festa.
Sono arrivate le formazioni. Breda cambia modulo affidandosi al 4-3-3, confermando Avenatti dal 1′ e lanciando Grossi in mediana al posto dello squalificato Busellato. Per quanto riguarda il Como è 4-4-2, con attenzione particolare al tandem Ebagua – Ganz, in grado di far male in qualsiasi momento.
Per la Ternana ecco una ghiotta occasione per riprendere il filo interrotto dalla sconfitta di Ascoli. Al Liberati arriva il Como fanalino di coda, ma che nelle ultime settimane ha ampiamente dimostrato di non valere questa posizione di classifica togliendo punti importanti a squadre come Bari e Cagliari. Non si dovrà pertanto commettere l’errore di sottovalutare l’incontro, che al contrario presenta molte insidie, prima tra tutte quel Simone Andrea Ganz, attaccante che ha le stesse movenze del padre (ex Atalanta, Inter e Milan tra le più importanti), capace di castigare le prime due della graduatoria. Ci vorrà una gara accorta dietro e la bravura di sfruttare i punti deboli dell’avversario per portare a casa tre punti di importanza vitale, così da spegnere anche le polemiche settimanali. Seguite la diretta a partire dalle ore 15