La Ternana esce sconfitta ad Ascoli e Longarini si arrabbia. Ma Breda non è d’accordo: “Atteggiamento giusto”

E’ bastata una sconfitta di misura, tra l’altro giunta al termine di un secondo tempo arrembante, per far ripiombare la Ternana in uno stato di tensione. Tramite il sito ufficiale il presidente Simone Longarini ha espresso il suo dissenso per quanto si è visto al Del Duca. E sono state parole durissime, che vi riportiamo:

“Mi scuso con i tifosi per averli fatti assistere ad un altra prova dove l’approccio alla gara è stato non professionale. Ci sono sconfitte che lasciano l’amaro in bocca per l’impegno profuso, come quella di Crotone, e sconfitte come quella di oggi per cui bisogna provare solo vergogna nei confronti di tutte quelle persone che hanno fatto chilometri per star vicino alla squadra. Solo una vittoria convincente nella prossima partita, unita ad un atteggiamento continuo, convincente e costantemente concentrato potranno lenire, parzialmente, la delusione. Differentemente l’unica alternativa residua rimane quella di un lungo ritiro. Forza Fere“.

Mister Roberto Breda è però di tutt’altro avviso: “Non mi sembra che sia un passo indietro, una mancanza di maturità. Abbiamo provato a far gioco e l’atteggiamento è stato giusto. Abbiamo fatto le cose giuste soffrendo non riuscendo a concretizzare tre o quattro situazioni importanti”. Sul cambio di Avenatti il tecnico ha detto che si è trattata “di una scelta tecnica, ho voluto cambiare le caratteristiche dell’attaccante davanti. Siamo ripartiti con più pericolosità ma forse non era la scelta migliore giocando con palle alte”. Poi, tornando a parlare della partita: “Il gol loro ci ha cambiato i piani, e messi in un altro binario. Sul gol potevamo fare meglio sicuramente. Inizialmente abbiamo sofferto, poi abbiamo cercato di fare nostra la partita”. Gondo ha fallito un’occasione d’oro ma Breda non lo colpevolizza: “Non gettiamogli la croce addosso”. Il centrocampista Massimiliano Busellato è infine amareggiato: “L’Ascoli è entrato in partita con più decisione, non è stata una bella prestazione da parte nostra e ci scusiamo con i tifosi. Dovevamo entrare in campo con più grinta e convinzione”. E ora con il Como è severamente vietato sbagliare.