La Tuum Perugia si ritrova il 3 gennaio

Tre vittorie consecutive e quarto posto in classifica. La Tuum Perugia ha chiuso così un buon 2015, con un colpo di coda che l’ha portata a soltanto una lunghezza dalla zona playoff, riservata alle prime quattro classificate di ogni girone. Quello che ha impressionato favorevolmente il pubblico del Palaevangelisti è la costante crescita della squadra, che si sta amalgamando nel migliore dei modi esprimendo anche un buon gioco collettivo. Sono proprio queste le credenziali che fanno ben sperare Massimo Patiti e soci per il girone di ritorno pronto a prendere avvio. Ma analizziamo ora i numeri, che per il quarto anno comsecutivo sono confortanti, visto che le magliette nere respirano ancora l’aria dell’alta classifica. Se andiamo infatti a vedere le prime dieci giornate delle stagioni passate si può riscontrare che alla sosta natalizia si era arrivati nel 2014 con 24 punti che valevano la seconda piazza (otto vittorie e due sconfitte), nel 2013 con 24 punti che valevano la vetta (otto vittorie e due sconfitte), e nel 2012 con 20 punti che significavano terzo posto (sette vittorie e tre sconfitte). Si vede dunque chiaramente come l’equilibrio di cui tanto si è parlato abbia avuto un impatto significativo sulla classifica attuale del girone, una situazione che rende ancor più stimolante la serie B1 femminile. A livello individuale va sottolineata la grande mole di lavoro svolta in questa prima parte dalla schiacciatrice Michele Catena che è stata colei che ha schiacciato il numero maggiore di palloni (370) trasformandone 141 punti con un 38% di efficacia. La regina del muro è sempre la centrale Corinna Cruciani che ne ha messi a terra ben 29 e che confermano la capitana come miglior interprete nel primo fondamentale della difesa. A spiccare in battuta è la palleggiatrice Martina Baruffi che ha colto impreparate le avversarie in 12 occasioni, mettendo nel suo bottino personale punti preziosi che aggiungono maggior considerazione alle sue prestazioni. Enorme il contributo in seconda linea della libero Giorgia Chiavatti che è stata chiamata ad intervenire 198 volte in ricezione e che in 110 casi ha risposto in maniera perfetta, con il 56% di efficienza. Una base più che buona insomma, sulla quale si spera che le ragazze possano costruire qualcosa di importante nella stagione prossima alla ripresa.