Perugia, al Manuzzi in 1500. Resta qualche dubbio in difesa
Al Manuzzi sarà esodo. Sono infatti 900 i biglietti venduti per la trasferta in terra cesenate ma siccome ci sono altri due giorni (oggi compreso) per accaparrarsi il prezioso tagliando è facile calcolare che saranno almeno 1500 i tifosi del Perugia che seguiranno la propria squadra in una partita che può in primo luogo ulteriormente avvicinarla al primo traguardo, quello dei 50 punti che garantiscono la permanenza in serie B (anche se a dir la verità è stato virtualmente già raggiunto), in secondo luogo riaprire anche la corsa verso la serie A, visto che potrebbe esserci la possibilità di migliorare il sesto posto attuale. Un vero atto di fiducia da parte della tifoseria, che sicuramente non lascerà nulla di intentato in un match molto sentito da ambo le parti: Cesena è distante da Perugia circa un’ora e mezzo di auto e la rivalità tra le due squadre non ha certamente mancato di manifestarsi in più occasione, specie all’andata quanto al termine della partita vinta 3-0 dai romagnoli (che del resto ha determinato l’esonero di Federico Giunti) ci furono degli incidenti che hanno portato dei provvedimenti da parte del CASMS, che ha imposto ai tifosi di recarsi in trasferta solo se minuti di tessera del tifoso. Nonostante questa restrizione dunque il pubblico perugino ha risposto presente e sicuramente la curva ospiti presenterà un bel colpo d’occhio, come del resto nelle ultime due stagioni.
Intanto, nel chiuso dell’antistadio, mister Breda lavora senza sosta per cercare di dare ulteriori soddisfazioni ai supporters, tornati dunque ad incitare in massa la squadra. Due le caselle da riempire nell’undici titolare: quella della seconda punta a fianco di Di Carmine e del centrale di destra della difesa a tre voluta dal tecnico. Se nel primo caso non ci saranno dubbi, visto che sarà Diamanti a rimpiazzare lo squalificato, nonchè ancora impegnato con l’Under 21 di Evani Cerri, c’è ancora qualche riserva nel secondo. Il ballottaggio sarà tra Belmonte e Dellafiore, con il primo che parte in vantaggio. Dovesse invece spuntarla il secondo, sarebbe lui a giocare in mezzo, con Del Prete pronto a spostarsi sulla destra. Nessun cambio invece previsto a centrocampo.
Per mettere a punto gli ultimi particolari Breda ha a disposizione la rifinitura di domani mattina (ore 10:30 a porte chiuse). Dopo la conferenza della vigilia e il pranzo la comitiva biancorossa si trasferirà in Romagna.