Perugia, Bisoli: “Al Braglia è una finale, andiamo a vincere”

Il Perugia, dopo la convincente vittoria con l’Avellino, non vuole più fermarsi. Le speranze di poter riagganciare l’ottavo posto passano da Modena, partita in cui ci sia aspetta un’ulteriore conferma di quanto visto sabato. Anche questa volta i grifoni si presenteranno all’appuntamento in buona condizione: “Domani siamo in venti – ha detto Pierpaolo Bisoli in conferenza stampa – perchè al posto di Parigini entra Milos. Guberti parte con noi ma è affaticato e non giocherà perchè ho paura di perderlo per diverso tempo e non possiamo rischiare anche se non ha nulla. Parigini idem, ma fino a mercoledì farà un lavoro fisico importante per poi provare a rientrare in gruppo giovedì. Volevo dargli la possibilità di riassaporare il campo e il grande pubblico di Perugia”. Di fronte un avversario in difficoltà, reduce da un punto in sei partite: “Mi aspetto un Modena grintoso, esperto e forte in ogni reparto. Hanno un paio di giocatori importanti, che sono stati alle mie dipendenze quindi non sarà facile. Noi dovremo cercare la nostra vittoria, affrontanto questa partita come fosse una finale. Sono fiducioso perchè siamo in crescita e tutti sono in buona condizione”. Probabile ricorso ad un turnover seppur limitato: “Anche se non mi piace chiamarlo così posso dire che ci saranno dai tre ai cinque cambi. Ho il dovere di far sentire tutti titolari e di dare minutaggio a tutti. Crediamo fortemente di poter proseguire su questa strada”. Sulla formazione Bisoli fornisce un’anticipazione importante: “Bianchi giocherà titolare. Matteo è apparso stanco, da mercoledi tutti torneranno sullo stesso piano”. Poi, sullo stato di forma di alcuni giocatori: “Prcic sta meglio e ha bisogno di giocare. Molina sta progredendo molto e in questo momento è l’alternativa più credibile a Del Prete, che se è in questa condizione è giusto tenerlo”. La giornata di domani potrebbe riservare diverse sorprese: “Mi aspetto un pareggio del Cesena e una vittoria dell’Avellino sul Trapani, così come quella del Brescia sull’Entella. Si prospetta una serata intrigante, ma non mi piace guardare gli altri, sono severo con me stesso. Pensiamo a fare quattro vittorie prima possibile”.

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