Perugia, Bisoli: “Siamo in emergenza, ma non piangiamoci addosso”
Il Perugia si prepara a partire per Trapani con diversi problemi di formazione. Agli infortunati già noti come Taddei e Salifu potrebbe aggiungersi anche Comotto, che ha preso una botta nell’allenamento di rifinitura di ieri. Il capitano partirà comunque con la squadra per poi essere valutato sul posto. Pierpaolo Bisoli però non si discosta dal suo abituale aplomb ed evita qualsiasi sorta di lamentela per una situazione sempre meno agevole con il passare delle settimane: “Siamo in un momento di emergenza ma dobbiamo cercare di superarlo con le nostre forze, rimanendo sereni e senza piangerci addosso. In ogni campionato ci sono periodi negativi, sta a noi superarli consapevoli che, alla lunga, il lavoro paga e darà i suoi frutti. Dobbiamo proseguire nel percorso che abbiamo intrapreso”. Avanti quindi senza guardare la classifica: “Lo farò a dicembre. Certo, in caso di vittoria saremmo a cinque punti dalla prima ma al di là di questi discorsi sono tranquillo perché la squadra sta dando segnali positivi”. Il clima che però si respira dalle parti di Pian di Massiano non è certamente dei migliori: “C’è un po’ di tensione indubbiamente – ha spiegato il tecnico – e i giocatori, che sono uomini, possono risentirne. Ho detto però loro di stare sereni perché stanno facendo bene e prima o poi si sbloccheranno. Spero però anche che la Dea Bendata qualche volta si ricordi anche di noi”. Magari già contro il Trapani: “Affrontiamo una squadra che gioca in attacco e pratica un calcio molto veloce, soprattutto palla a terra. Parlano di salvezza, ma mi sembra che la squadra sia costruita per ben altri obiettivi, dato che in rosa hanno pochissimi giovani. In casa hanno sempre fatto goal e, visto il modulo (tre centrocampisti più un trequartista), dobbiamo stare attenti a non farci prendere alle spalle. Fuori casa siamo caduti su tutte le trappole, domani dobbiamo saltarle o aggirarle”. Con Cosmi un solo precedente per il tecnico emiliano: “Ci siamo incontrati una sola volta (Pescara – Cesena stagione 2013/14, con la vittoria degli abruzzesi per 2-0 con le reti di Zuparic e Politano ndr) e vinse lui”. Un motivo in più sicuramente per centrare la posta piena. Ma, come detto, il compito non sarà dei più agevoli in quanto saranno diversi gli indisponibili. Con il recupero di Rossi, che andrà al massimo in panchina, la scena sarà tutta per Zapata e Alhassan: “Zapata non è al massimo della condizione – ha rivelato Bisoli – ma sa che ho bisogno di lui. Così come Alhassan, che dovrà stringere i denti”. Probabile in attacco la conferma di Drole: “Sarà probabilmente titolare, ma va dosato nel modo giusto, come tutti i giovani. Non aspettiamoci che abbia la costanza di un giocatore esperto; va protetto e stimolato al momento giusto”.