Perugia, Brighi e Del Prete scattano verso la titolarità

Lorenzo Del Prete e Matteo Brighi nell’undici titolare anti Pro Vercelli? È ancora prematuro pensarlo. Si sa infatti che a determinare le scelte finali di un allenatore è lo stato fisico di un giocatore, ma nel loro caso la probabilità che possano giocare dall’inizio sembra destinata a crescere di ora in ora, almeno in base a quanto visto nell’allenamento di stamane, svoltosi a porte aperte sotto un bel sole primaverile. La loro condizione cresce: mentre il capitano si è dimostrato padrone della sua zona di competenza, scodellando dei cross precisissimi durante le fasi di gioco, il centrocampista ex Roma e Bologna, schieraro come giocatore jolly, non ha avvertito alcun fastidio. Ecco quindi che Federico Giunti potrebbe probabilmente affidarsi a loro nello stilare la formazione che vuole avere la meglio sulla formazione di Grassadonia per riprendersi il primato, visto che il calendario nella prossima giornata avvantaggia almeno sulla carta i biancorossi.

Ecco quindi che il tecnico pondererà al meglio le mosse prima di prendere le decisioni, visto e considerato che il tempo c’è tutto. La difesa, oltre che il reinserimento di Del Prete a destra al posto di Zanon, rientrato oggi dopo aver trascorso la giornata di ieri in palestra, non presenterà variazioni, con i vari Volta, Monaco e Pajac a completare il reparto. Tutto invece da decidere per quanto riguarda gli altri settori, con Brighi che a centrocampo giocherebbe al posto di Bianco, anche se non è da escludere che l’ex Carpi venga piazzato davanti alla difesa per dare respiro a Colombatto, tra i più impiegati fino a questo momento. Davanti Giunti deve decidere se affidarsi al doppio trequartista, viste le assenze di Han, convocato in nazionale, e Cerri, che sta proseguendo il programma di recupero, oppure schiarare al fianco di Di Carmine uno tra Buonaiuto e Mustacchio.

Il tempo come detto c’è e il mister giustamente se lo vuole prendere tutto. Domani i Grifoni torneranno ad allenarsi alle 16 a porte chiuse, mentre nei giorni successivi, fino a sabato, si andrà avanti al ritmo di sedute mattutine (ore 11). In tutti questi casi i cancelli saranno chiusi al pubblico.